La Storia di Monica - Cap. 3.1 - Carla
Data: 19/08/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Etero
Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu
... sbollisse da sola la rabbia, cosa che accadde anche se purtroppo non molto presto. Infatti la donna era notevolmente più violenta del marito, non solo mi scopava con una forza quasi innaturale, ma m�insultava senza sosta, umiliandomi in tutti i modi, arrivando a mettermi un piede davanti alla bocca per farselo baciare.�Non sai come godo a inculare la figlia di quella gran dama che è tua madre.� mi confessò mentre mi sbatteva senza alcuna pietà �Scommetto che lei ha ancora il culo vergine, mentre tu lo dai solo per passare un esame.�Ad un certo pensai se era 'giusto' che quei due porci mi usassero per i loro sporchi giochetti, essendo io tutto tranne che una studentessa modello, più dedita al divertimento che ai libri, ma poi compresi che nessuna persona dev'essere ricattata in quel modo, e che Pescalini e signora meritassero solo la morte.L'unica nota positiva fu che non cercarono di sodomizzarmi insieme, e che lui era troppo eccitato per durare a lungo. Lei però doveva ben conoscere i tempi del marito, infatti poco prima che venisse, mi fece sdraiare sul letto per poi mettersi a cavalcioni sopra di me, dicendomi di tenere la bocca ben aperta. Poi glielo prese fra le labbra facendogli avere l'orgasmo, che ovviamente lui le schizzò in bocca. Romina da vera stronza non lo tenne per se, ma me lo sputò quasi in gola, e così non mi rimase che ingoiare quello sperma insieme alla saliva della donna.Non ci fu neanche bisogno che mi rivestissi, perchè di fatto non ...
... m'avevano mai spogliata, così quando finalmente mi dissero d'andarmene, non mi rimase che sistemarmi e fuggire da quella casa il più velocemente possibile. Finii col vomitare non appena uscita dal portone, trovando fortunatamente un angolo buoi, per tornare a casa e ributtarmi sotto la doccia."Quello che non capisco è perchè con me si sia comportato in ben altra maniera." dissi ancora sconcertata per il suo racconto a Carla "Insomma il suo esame non è stata una passeggiata però l'ho passato alla prima.""Pescalini è un bastardo che sceglie le sue vittime." mi rispose la mia amica "Semplicemente tu non eri appetibile, mentre con me ed altre ha tirato fuori il peggio di se, lui e quella gran bastarda della moglie."Ordinammo un altro aperitivo passando ad argomenti meno spiacevoli, per poi andare a cena insieme. Notai però per tutta la serata uno strano sguardo in Carla, come se rivivere quell'esperienza gli impedisse di rilassarsi con me, e una volta uscite dal ristorante preferii tornare a casa dicendole che ero troppo stanca per fare le ore piccole.Una volta nel mio letto pensai a come fossi stata fortunata a non finire sotto le grinfie di quel professore, anche perchè non avrei saputo resistergli facendo così la stessa 'fine' della mia amica.�Magari un giorno ti troverò sul banco degli imputati.� pensai poco prima d'addormentarmi �Sarebbe davvero un piacere vederti finire in galera, tu e quella stronza di tua moglie.�Invito tutti a visitare il mio ...