1. Zia e nipotina


    Data: 02/12/2018, Categorie: Etero Incesti Sesso di Gruppo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... schiena.A quel punto, cara mia, non so come ho cominciato a fantasticare su mia cugina e la mia eccitazione maggiore è stata quando ad un certo punto mi sono trovata con le sue tette in mano. Lei, come se fosse abituata, subito mi ha detto "Ed ora cosa vorresti fare?"Ed io di rimando "Devo lavarti per bene. Il lavoro fatto bene vale il doppio, se no è meglio non farlo!"Così ho proseguito a lavarle le tette ed il torace.Il bello arriva ora con il doversi levare le mutandine che lei non voleva togliere facendo resistenza ma alla fine sono riuscita nell’intento continuando a sfiorarla ed a lavarle la passera.Nel passarle mano tra le gambe mi sono accorta che Marina si stava eccitando, me ne accorgevo chiaramente, e debbo confessarti che io non ero da meno.Alla fine del risciacquo era tutta nuda e coprendola siamo tornate in camera sua.Lei si è sistemata sul suo letto sul quale avevo disteso la biancheria pulita.Improvvisamente senza che potessi prevederlo, lei che fa? Mi salta subito al collo per ringraziarmi ma la interrompo bruscamente dicendole "Dai! Lascia a dopo per queste cose!" ed ho continuato a porgerle gli indumenti e ad asciugarla ulteriormente indugiando sulle splendide tette che non avevo mai visti così bene da vicino e sulla sua passera che grondava umori.Quando le ho detto che avevo finito lei mi ha abbracciato ancora una volta ma con la variante di un bacio stampato sulle labbra.Ora mi vuoi dire come potevo resistere ad un assalto simile?La mia figa, scusa il ...
    ... termine, impazzì di colpo e le mie gambe finirono tra le sue incrociandole. I miei pantaloncini si inumidirono e le feci notare "Continui a bagnarmi, sei un lago tra le gambe! Vieni che ti asciugo a modo mio" e per farlo l’ho massaggiata con maggiore insistenza finché ho sentito un suo gemito soffocato, allora le ho preso il grillettino ed iniziato a fare sul serio.Avresti dovuto vedere come godeva; sembrava una matta in preda ad una crisi. Godeva e gridava che la stavo portando in paradiso. Tutto ciò solo per averle fatto un ditalino ma la cosa non finì lì perché abbiamo proseguito per un’ora.Quando tornò mia zia trovò tutto ordinato e sua figlia nel letto che riposava o perlomeno faceva finta di dormire.La cosa finì lì ma dopo una settimana non mi sentivo tanto bene. Avevo febbre alta e sono stata costretta a stare a letto.Mia madre telefonò alla sorella e mia cugina Marina si offrì di farmi compagnia per ricambiare il favore.Era ovvio che accettassi la sua proposta; la volevo vedere di nuovo nuda per godere nel fare sesso lesbico.Al solo vederla mi passò la febbre. Si era messa in tiro ed era molto carina, anche se non molto alta ma ben proporzionata, lunghi capelli castani, occhi splendidamente truccati, le tette sorrette da un bel reggiseno che lasciava sporgere i capezzoli e due belle chiappette sode e alte.Non appena restammo sole mi propose di farmi una doccia per rinfrescarmi.Parlammo del più e del meno come se ci fossimo viste solo il giorno prima, io e lei avevamo un ...
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