Zia e nipotina
Data: 02/12/2018,
Categorie:
Etero
Incesti
Sesso di Gruppo
Autore: 1948
... nuove. Ci siamo baciate a lungo mentre le nostre mani esploravano i nostri corpi nudi. Ada è andata a titillare un capezzolo con la lingua mentre con le dita esploravano la mia fighetta ed io, presa nel vortice della lussuria e della seduzione, gemevo sempre più forte sentendo arrivare il momento del massimo piacere.Il massimo l’ho avuto quando la sua lingua è arrivata sul mio clitoride gonfio di desiderio; allora sono esplosa in un orgasmo squassante inarcando la schiena verso di lei e spingendo con le mani la testa di Ada tra le mie cosce.Ada ha, poi, continuato a leccare entrando nella mia fighetta con la lingua che mi sembrava bollente. Mentre si girava e si metteva su di me, metteva la sua figa a portata della mia bocca. Con le dita le ho allargato le grandi labbra e ho iniziato a leccare quella figa molto bella.Ciò che lei produceva era profumatissimo e buono. Il sapore era migliore di quello della mia amica. Per tutta la situazione che si era creata e per la bravura di zia, abbiamo raggiunto in pochi minuti un orgasmo travolgente che ci ha fatto urlare di godimento.“Marina, amore mio, sei stata fantastica!” è stato il suo commento appena ripresa“Anche tu. Ti devo confessare che non ho mai goduto così intensamente. Però non sono lesbica” mi affrettai a chiarire sorridendo, baciandola e guardandola negli occhi come se fossi innamorata di lei.“Neppure io cara, ma ciò non toglie che ci si possa divertire anche fra donne. Non ti pare?” ed ha anche aggiunto “Devi sapere che ...
... io e tuo nonno non ci siamo mai fatti mancare nulla in fatto di sesso. Infatti lui era un bel mandrillone ben dotato e mi ha insegnato molte cose sul sesso; prima fra tutto che bisogna godersela senza tabù o vergogna. Perciò ho voluto fare l’amore con te anche se sei mia nipote”In quei momenti Marina aveva scoperto di avere una zia eccezionale. Avevano fatto l’amore e lei l’aveva fatto sembrare la cosa più naturale del mondo, come fu naturale mettendola a suo agio. Il caldo della giornata è stato complice ed allora hanno deciso di stare in casa senza nulla addosso sempre pronte a baci, carezze ed orgasmi travolgenti.Entrambe però avevamo bisogno di quel qualcosa in più che mancava; era l’assenza di un bel cazzo che ci stantuffasse le fighette.Nel parlarne il pomeriggio a letto mentre ci baciavamo senza sosta, abbiamo deciso che era necessario farci scopare e la migliore occasione sarebbe stata nell’uscire per farci rimorchiare da qualche bel maschietto.Io ero a letto con la febbre e la scusa della compagnia era per farsi la lesbicata tra zia e nipote.Nonostante la febbre mi sono levata dal letto con la scusa di andare in bagno e le ho viste mettersi ben in tiro indossando gli abiti più striminziti o per meglio dire quasi inesistenti. Quando furono pronte, guardandosi, si misero a ridere, praticamente senza accordi si erano vestite, se così si può dire, quasi allo stesso modo: gonna corta svasata, un top di cotone che a malapena copriva il seno e sandali col tacco altissimo. ...