Secchione! Genesi di un padrone - parte 02
Data: 03/12/2018,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Autore: Naughty Bard, Fonte: RaccontiMilu
... adesso. Aveva i piedi puntati sul piumone rosa, faceva presa per darsi sempre maggiore spinta e farle assaggiare tutto ciò che aveva.Ciò che provava era indescrivibile. Aveva fatto una bella pratica di orgasmi nelle ultime settimane ma qui era lui a dettare il gioco, il ritmo, la forza e la cosa gli piaceva, era inutile negarlo, gli piaceva un casino.A un certo punto sentì Pam avvinghiare gambe e braccia al suo corpo e inarcarsi gridando più forte, attutita dalla sua mano. Gli ci volle un po� a capire che aveva avuto un orgasmo. Lo sguardo della ragazza era al di là della comprensione umana, sembrava perduta in qualche dimensione parallela, felice come nessun�altra mai. Le tolse la mano dalla bocca e si accorse che stava ridendo. Era un riso strano, però, misto a un lacrimevole piagnisteo mentre lui continuava a scoparla sempre più forte, sempre più forte:�Ah, ah, ah, ah...� gemeva il giovane tutore, baritonale �ah, ah, ah, ah...� finché...Damian si accasciò sul suo corpo, dopo averle sparato dentro un ettolitro di sperma, esausto, sudato, stremato ma immensamente felice. Lei continuava ad abbracciarlo con le gambe e con le braccia, respirando in affanno e alternando i gemiti e le risa.Man mano che la ragione tornava a riprendere il controllo del suo corpo, però, il ragazzo avvertì un fastidioso ed innegabile senso di colpa cominciare a pungergli alla bocca dello stomaco. Che accidenti aveva fatto?! Sollevò la testa e la guardò. Aveva pian piano smesso di ridere ma lo ...
... guardava con un sorriso grato e tripudiante.�Pam... non so cosa mi sia preso io...� le disse ripensando con orrore all�animale in cui si era trasformato in quei pochi, intensi e travolgenti minuti di sesso. Una bestia selvaggia ed arrapata, interessata solo a soddisfare i propri bisogni. Pam lo guardò con un sopracciglio alzato.�Mi hai praticamente stuprata, secchione...� Panico.�No... mi dispiace, io non...� cominciò in preda al terrore cercando di allontanarsi da lei ma la ragazza gli era ancora avvinghiata e non pareva avere alcuna intenzione di lasciarlo andare.�Rilassati, Flanagan!� lui la guardò per capire cosa intendesse, col cuore a mille. L�aveva appena accusato di stupro eppure gli carezzava i capelli dolcemente:�Devo ringraziarti. Se ti fossi fermato quando ti pregavo, ti supplicavo di farlo...� Damian stava per ribattere e giustificarsi ma �...non avrei mai goduto così tanto...� la guardò un po� confuso �Invece, te ne sei fregato altamente di me e dei miei lamenti, mi hai chiavata senza pietà, come un toro... bravo! Il mio lavoro sta dando i suoi frutti, vedo! Cominci a capire! Sono fiera di te!� gli fece l�occhiolino e ridacchiò �E� stata l�esperienza più bella di tutta la mia vita...� gli disse e lo baciò. Il ragazzo si calmò poco a poco rispondendo al bacio. Era ancora dentro di lei, il cazzo gli era tornato a riposo ma la riempiva comunque. Francamente, era disorientato ma dall�eloquente discorsetto aveva evinto che non ce l�aveva con lui, non lo odiava, il che ...