Preda di guerra 4: Da pilota a puttana
Data: 03/12/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Prick
... cazzo, masturbandosi in tempo con le sue spinte nella fica di Diana. Ancora e ancora usava Diana come un sacco da boxe godendo degli umori che oramai sgorgavano con abbondanza dalla sua vagina insistendo ed insistendo fino a che Diana ululando fu devastata da un terzo orgasmo travolgente e molto prolungato “AAAAAAHHH… VENGOOO… GODOOOOOO ANCORAAAAA!!!”. A questo punto Yazeed soddisfatto tirò fuori il pugno dalla sua fica, inviando una nuova esplosione di dolore misto a piacere al cervello sovraccarico di Diana che stava ancora godendo. Raddrizzandosi freneticamente pompò il suo cazzo fino a quando un copioso getto di sperma schizzò fuori e raggiunse lo stomaco, il seno ed il volto di Diana. Diana era esausta e sconvolta non solo per le violenze subite, ma anche per la vergogna dei tre orgasmi che la avevano pervasa durante la doppia penetrazione inflittale dalle guardie a conclusione dello stupro di gruppo e, per ben due volte, durante il brutale fisting inflittole da Yazeed. Anche Yazeed era esausto. Non riuscì a far altro che abbassarsi sulla sedia e fissare la forma appesa di Diana. Alla fine, il traduttore la sciolse e la lasciò distesa sul freddo pavimento di cemento sulla schiena. Era una vista spettacolare, una donna abusata in maniera devastante ma bellissima ed orgasmica con il seme che usciva dalla figa ancora spalancata sino a mostrare le pareti interne dopo il fisting di Yazeed. Ancora più bella sapendo che non solo era stata violentata in figa e culo da dieci ...
... uomini, ma che durante le violenze era venuta tre volte, tre orgasmi scuotenti e chiaramente fortissimi che il traduttore non aveva mai visto in una prigioniera, forse era vero che le occidentali avevano performances sessuali incredibili, ben presto ne avrebbe saputo di più ed avrebbe potuto approfittarne anche lui. Yazeed sapeva che era infranta, ma desiderava ancora la sua resa formale. Doveva dirgli la sua unità, base e missione e concedersi a lui ed al suo traduttore. La lasciò riposare sul freddo pavimento per un’ora mentre entrambi si riprendevano. Poi Yazeed ordinò al traduttore di condurla nei bagni e di darle una spugna e del sapone, Diana dovette farsi una doccia e lavarsi completamente davanti ai due uomini togliendosi dal corpo il sudore e lo sperma che la ricopriva abbondantemente, poi, per ordine di Yazeed, davanti a loro dovette più volte lavarsi intimamente e sciacquarsi sia la figa che il culo per togliere lo sperma che ancora vi restava, infine fu costretta ad inginocchiarsi su un materasso ed a quel punto Yazeed tranquillamente fece le sue tre domande. Corrispondendo al suo tono, il traduttore chiede gentilmente: "Qual era la tua unità, la tua base e la tua missione?" Diana non mentì questa volta e disse : "Quarto squadrone da caccia tattico, 388° Wing, Mindhat: dovevo bombardare un presunto sito di produzione di armi chimiche a nord di Baghdad". Il traduttore parlò con Yazeed, ascoltò la sua risposta e poi disse a Diana: "Vedi com'è stato facile: se collabori ...