1. Il primo orgasmo anale


    Data: 04/12/2018, Categorie: Trans Autore: cinzia51, Fonte: Annunci69

    Ai tempi di questo racconto, avevo 15 anni e come sapete dalle precedenti storie avevo scoperto la mia voglia di essere donna ormai da circa 3 anni. Non mi nascondevo più, ero la puttanella di tutti i miei coetanei. Ogni giorno venivo invitata a casa di un amico e li si passavano interi pomeriggi, dedicati al sesso, con me sempre nella parte femminile. Quella mattina di primavera avevo passato come sempre la mattinata a scuola, con Mirko, il mio compagno di banco, che per tutto il tempo mi prendeva la mano e la metteva fra le sue gambe per farsi palpare il cazzo. Io un pochino mi vergognavo, ma mi piaceva e lo lasciavo fare. Quando suonò la campanella della ricreazione mi fece cenno di seguirlo in bagno. Ci chiudemmo nella toilette e si abbassò i pantaloni e gli slip e mi disse
    
    "guarda puttana è colpa tua se è così duro da fare male "
    
    io mi misi a ridere e dissi: cosa ci posso fare?
    
    " voglio che oggi vieni a casa mia per farti scopare."
    
    Ok come vuoi.
    
    "Ok però adesso abbassati gli Short, voglio vederti il culo."
    
    Mi misi di spalle slacciai gli Short e li abbassai fino alle caviglie, mostrando il culetto tondo e morbido completamente nudo visto che come sempre indossavo solo un minuscolo perizoma.
    
    "Hai proprio un culetto da puttana, non vedo l'ora di mettertelo tutto dentro fino alle palle. "Voglio vederti godere mentre ti inculo "
    
    con le mani mi allargo' le chiappe mi mise il dito medio nel culo e disse in un orecchio :oggi è la volta che ti ...
    ... sfondo.
    
    Alla fine delle lezioni ci lasciammo con la promessa che ci saremmo rivisti a breve.
    
    Tornato a casa spizzicai il pranzo che mi aveva lasciato mamma, poi feci il clistere e la doccia. Non avevo bisogno di depilarmi perché ero completamente liscio, gli unici peletti li avevo intorno al minuscolo pisellino sempre moscio. Mi asciugai i capelli che portavo a caschetto e mi vestii. Misi un mini perizoma rosa e rimisi gli Short bianchi che mi stavano un po stretti e mettevano in risalto il culetto a mandolino ma che tanto avevano fatto eccitare Mirko. Camicetta bianca annodata in pancia, sandali bianchi; mi guardai e pensai che sembravo proprio una bella puttanella.
    
    La casa di Mirko distava poche centinaia di metri dalla mia e mi avviai a piedi.
    
    Arrivato al portone Mirko aprì subito. La porta di casa era aperta e quando entrai rimasi di stucco. Mirko era completamente nudo e si stava segando il cazzo duro e gonfio.nudo era bellissimo, gia' lo immaginavo alle mie spalle che m9i inculava.
    
    "Dai spogliati puttana fammi vedere come mi fai godere zoccoletta "
    
    mi spogliai nuda piegai le gambe e cominciai a spompinarlo. Lo succhiavo e lo leccavo, mentre Mirko tenendo la mano sulla mia testa mi diceva
    
    :"che pompinara che sei, senti che labbra, che lingua aaahhhh come succhi fermati che se continui ti sborro in bocca.
    
    Mettiti a pecorina sul divano.
    
    "Io obbedii in silenzio.
    
    "Ora ti apro il culo per bene puttana "si mise dietro e subito sentii la cappella cominciare a ...
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