1. In auto con la mia amante


    Data: 05/12/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Tettapak

    Guidavo tranquillo verso casa sua parlando di banalità, quando d'improvviso mi mise una mano sul pacco e cominciò a toccarmi. Mi diressi quindi verso un piazzale isolato sulla strada, mentre Lei, approfittando del poco traffico, mi sbottonò i pantaloni, mi tirò fuori il cazzo ormai in tiro e si chinò per sbocchinarmi.
    
    Arrivati nel piazzale, mentre mi godevo quel pompino lento e delizioso, senza darmi nemmeno il tempo di spogliarmi, strappò i collant all’altezza dell’inguine e scostando le mutandine si sedette sopra di me penetrandosi da sola.
    
    Controllavo che in strada la situazione fosse calma mentre si dava da fare ed era prossima ad un orgasmo. In quel momento pensai che io fossi il suo giocattolo, infatti si stava praticamente scopando da sola e, sbrodolandosi, stava anche macchiandomi i pantaloni.
    
    Chiesi allora di spostarsi per permettere di spogliarmi.
    
    Tolto i pantaloni e gli slip, li stavo depositando sul sedile posteriore quando mi accorsi di due guardoni nascosti dietro ad un cespuglio e che ci osservavano.
    
    “ Ma tu li avevi visti quei due fermi li?” Chiesi ormai mezzo nudo.
    
    “ Quei due chi?” rispose Lei togliendosi magliettina e reggiseno insieme e rimanendo coi seni di fuori.
    
    “Ci sono quei due la..Li vedi?” Chiesi, indicandole la direzione.
    
    “ Ma che te ne frega!” Rispose.
    
    Si girò e mi chiese di fare ciò per cui eravamo li. ”Tu scopami e non preoccuparti!”
    
    Cercai con lo sguardo i due guardoni, ma non vedendoli più, pensai fossero andati ...
    ... via.
    
    Cominciai quindi a penetrarla lentamente e profondamente in figa e lei rispondeva ansimando ad ogni colpo.
    
    Trombavo più sereno adesso e cambiando posizione, mi misi a sedere nel posto del passeggero con Lei sopra.
    
    Ero rapito da quella scopata quando ad un tratto mi accorsi che ella guardava fuori dal finestrino. Pensai che stesse semplicemente controllando se tutto fosse tranquillo, ma guardando nella sua stessa direzione, vidi i due di prima con l’uccello di fuori che si segavano.
    
    Mi sentii il petto battere forte. Lei roteava il bacino e si teneva il mio cazzo tutto dentro mentre con una mano faceva segno ai due di avvicinarsi.
    
    “ Che cazzo fai? Ma sei scema?” Non dissi altro, perché i suoi gesti risposero per lei. Accese il quadro dell’auto e abbassò completamente il finestrino.
    
    Guardai quei due continuare a masturbarsi mentre si avvicinavano all’auto mentre Lei si guardava quei due cazzi nella penombra a meno di un metro da lei e si godeva il mio nel ventre.
    
    Appena uno dei due guardoni si accostò al finestrino Lei glielo lo prese in mano e iniziò a segarlo. Al solo tocco sentii la sua fica pulsare e stringersi sulla mia cappella fermando il lento movimento di bacino.
    
    Cercavo di capire cosa potesse succedere e, anche se la situazione sembrava eccitarmi, non ero per nulla tranquillo.
    
    Adesso anche l'altro guardone, più giovane e dotato del primo si avvicinò al finestrino e Lei, sporgendo la testa fuori, si portò l’uccello in bocca, continuando a ...
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