La fimminedra (parte quarta)
Data: 02/10/2017,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Stalio, Fonte: Annunci69
... morsi, leccate, poi gli infila la lingua dentro, poi fuori, dentro e fuori, di nuovo sul crito.......Barbara esplode un'altra volta, geme, urla, si contorce.
Quando passa l'orgasmo Mario si tira su, ha voglia di prenderla, ma prima glielo vuole sbattere in bocca.
La spinge giù, lei si piega sulle gambe, slaccia la cintura, abbassa la cerniera, sfila il bottone in alto ed i pantaloni crollano giù. L'uccello è lì, dentro i boxer. Barbara lo osserva da fuori, come a voler prolungare l'attesa, prima del piacere, poi lo tira fuori.
Adesso si, è incantata, è già innamorata di quell'uccello, lo sa.
Mario è impaziente e preme con la cappella sulle labbra, lei apre la bocca, l'uccello entra per poco meno della metà, qualche attimo poi comincia a succhiare, a leccare, a segare......Mario geme, lei ci da di brutto.
Se continua così durerà poco. Allora glielo tira fuori dalla bocca a forza e la fa rimettere in piedi, schiena poggiata all'albero, si avvicina, con un braccio le solleva una gamba.
L'uccello è lì, proprio davanti alla fica, una spinta ed entra. Barbara lancia un urlo che, pensa che lo abbia sentito anche il marito.
Lui da un'altra spinta ed è dentro per metà, ancora una spinta ed è tutto dentro. Si blocca, piccoli impercettibili movimenti, per far abituare i muscoli della passera al grosso intruso.
Mario avvicina la bocca a quella della donna e la bacia, la lingua rovista nella sua bocca, combattono le due lingue. Poi, lei: "È come se prima non ...
... avessi mai vissuto. Ma dove eri?"
"Non lo so, ma adesso sono qui, e ti sto trombando."
Poi comincia a pompare forte, vuole farla godere presto perché sa che lui non resisterà molto.
Ma Barbara non ha bisogno di essere molto stimolata, pochi minuti ed ecco, l'orgasmo più devastante della sua vita. Si contorce, geme, urla e contrae i muscoli della passera, e questo fa partire anche Mario, che gli caccia dentro un vero torrente di sperma.
Qualche altro colpo per prolungare l'orgasmo, poi si fermano, ma lui non esce. Se la vuole godere ancora qualche attimo.
Quando lo tira fuori lei si sente svuotata, lo sperma cola lungo le cosce fino ai piedi. Barbara è tramortita, mentre Mario pian piano riprende il controllo.
Lei: "Hai dei fazzoletti di carta? Mi hai inondato....."
"No, niente fazzoletti."
"E come facciamo? Ho un torrente in mezzo alle gambe."
"Aspetta...............si. Certo."
Prende il telefono e chiama: "Sai dove siamo? Bene, vieni, c'è del lavoro per te."
Vincenzo arriva subito, e Mario: "Vieni qui."
Barbara davanti a suo marito, messa così, con lo sperma che cola dalla fica, sente un po' di vergogna.
Vincenzo si avvicina, Mario lo spinge giù, in ginocchio: "Dai una pulita in mezzo alle gambe di tua moglie."
Lui fa per prendere un fazzoletto, ma Mario: "Vincè.......usa la lingua."
È perplesso, si vede che non l'ha mai fatto. Mario gli spinge la faccia contro......e lui si decide e comincia a leccare e mandare giù. Raccoglie prima il ...