1. MaturitÀ 2015, hai capito il cuginetto...


    Data: 09/12/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Cazzone_spacca

    ... raggiunsi.
    
    Lo scoprii, dormiva su un fianco, aveva un corpo perfetto ed in culo tondo e sodo che invitava troppo ad essere spaccato. Iniziai a massaggiarmi il cazzo e lo studiai in ogni parte del suo corpo.
    
    Era palese ormai, volevo fottermi il mio cuginetto! Mi tirai fuori il cazzo e glielo adagiai sul viso, lo passai lentamente sulla sua faccia scendendo pian piano verso quelle labbra gonfie. Mi soffermai un po' sulla sua bocca e l'idea di infilarcelo mi mandava ai matti.
    
    Feci il giro e andai a strusciarmi contro il culo. Molto lentamente mimai una scopata sperando di influire sui suoi sogni. Ma forse non stava dormendo? Il suo cazzo si gonfiava leggermente sotto gli slip che iniziavano a tirare. Mmmmmm la cosa si faceva ancora più eccitante! Mi spinsi oltre nella simulazione della scopata, appoggiando la cappella in corrispondenza del suo buco e spingendo abbastanza da far piegare il tessuto della mutanda permettendo alla mia cappella di sistemarsi nell'incavo tra le due chiappe.
    
    Massi, guarda caso aveva cambiato posizione, è sempre guarda caso era una posizione che avrebbe facilitato l'ingresso del mio alzo nel suo culetto.
    
    Hai capito la troietta! Avevo capito a che gioco stava giocando! Ma lui non sapeva che a questo gioco ero più abile di lui! Gli abbassai lo slip e mi feci una spagnola con le sue chiappe. Lo sentivo deglutire dal piacere, decisi di farlo impazzire ancora un po' e continua a strusciarmi facendogli sentire la potenza del mio cazzo ...
    ... marmoreo.
    
    Quando decisi che era ora di sbattermelo gli puntai la cappella contro il buco e spinsi. Ero dentro!
    
    Mi stavo scopando il mio cuginetto che era un vero bocconcino!
    
    Mi ero scopato molti ragazzetti perché amo quelli un po' più piccoli di me, ma devo dire che lui era veramente straeccitante! Me lo stavo scopando alla grande, avevamo gettato le maschere lui sapeva che io sapevo che era sveglio, e non si dava più così da fare per convincermi del contrario, anzi continuava a cambiare posizione per facilitarmi la scopata.
    
    Ero eccitatissimo ormai, del gioco "facciamo finta che dormi e io ti scopo" non mi interessava più, volevo solo godere, nella mia testa era diventato solo un oggetto di piacere.
    
    Lo afferrai per le spalle e lo girai a pancia in giù, lui continuava a fingere di dormire ma aveva capito che qualcosa nei miei modi era cambiato, perché quando gli ordinai di aprire le gambe lo fece subito presentandomi quel buco meraviglioso pronto ad essere di nuovo riempito.
    
    Di colpo lo inculai.
    
    Tutto insieme.
    
    Spalancò gli occhi e soffocò un urlo.
    
    Gli spinsi la testa nel cuscino dalla nuca.
    
    Diedi un colpo ancora più forte.
    
    E poi un altro.
    
    Più forte ancora.
    
    Ero fuori controllo l'idea che lo davo rompendo mi eccitava a bestia, sono sempre violento e brutale quando scopo ma stavolta mi stupii da solo. Quando capii che non opponeva più alcuna resistenza compresi anche il potere totale a cui lo avevo assoggettato. Lo avevo domato, ormai era mio. E per ...