Ostinata e ribelle
Data: 10/12/2018,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999
... riordinare:�Come ho potuto abbindolarmi e ingannarmi da sola così, che stupida che sono stata� - borbottò Matilde, avanzando su è giù da una parte all�altra della sua sala da pranzo con un esplicito e un indiscutibile disappunto.In quell�istante si fermò vicino alla finestra e vide il postino avvicinarsi, lei si sentì ancora così messa in imbarazzo, per il fatto che voleva morire, in ogni modo voleva a ragion veduta fottere quel figlio di buona donna, anzi, persino di più. Con la limpida disperazione lei si precipitò verso la porta d�ingresso e d�improvviso spaventandolo un po� lo afferrò per le mani e con un abile e consumato sorriso gl�intimò:�Per favore, la prego entri� - disse lei tirandolo in avanti.�Veramente io non so se posso�.�Mi vorrà scusare, però ho pensato che lei avesse un affare e sono gelosa, perché stavo appunto andando per affrontarla�.�Perché? Come mai lei sarebbe gelosa?� - chiese lui con un�espressione indifferente e neutrale.�Perché, ma quanti perché. La ragione vera è che io volevo avere semplicemente una storia con lei� - disse finalmente ansimando e lasciandosi finalmente andare per la riuscita casuale e inaspettata di quell�iniziativa.�Veramente? Sarebbe meraviglioso, perché nessuna donna finora si è mai offerta prima d�ora così apertamente� - disse lui felicemente e alquanto meravigliato.�Ho sentito storie, sempre numerose vicende, ma realmente incontrarsi così d�impatto non mi era giammai capitato�.�Sì, mi scoperà, non è ...
... vero?� - lei pretese impaziente e alquanto inquieta.�Certo che sì, sicuro, ne sarei davvero molto lieto e felice�.Il postino a quel punto lasciò cascare la borsa della posta sul pavimento, lei ansimò sorpresa, allora rapidamente sbatté la porta dietro di lui conducendolo bruscamente verso il divano senz�attendere che lui dicesse di sì:�Lei ha un bel posto, qui è davvero accogliente e confortevole� - disse Mauro guardandosi intorno.�Lei vive qui con suo marito?�.�No, non più. Siamo stati sposati soltanto per un anno�.�Capisco, forse fa ancora male, vero?� - disse lui toccandole improvvisamente le spalle.Lei rabbrividì sotto il suo contatto, si piegò e cominciò a dare un colpo ai cuscini sul divano, lui si piegò avanti e collocò il naso vicino al suo affondando successivamente dietro le sue ginocchia. La sua pelosissima e nera fica era così vicina, visto che lui poteva avvertirne esplicitamente l�odore rilasciato, gustandosi sennonché appieno quell�aroma delizioso, inimitabile e penetrante sconvolgendolo. Lui inalò lentamente, profondamente e volutamente, dato che le sue mani arrivarono toccando il dorso delle sue gambe, lui inspirò nuovamente, la sentì pigliare un respiro profondo e tangibilmente rabbrividì intanto che lei si muoveva. Lui la baciò amorosamente, poi la leccò, sfioro le sue labbra per un momento, poi leccò l�altra piega, lei ebbe la pelle d�oca sciogliendosi nelle sue mani, infine repentinamente Mauro l�adagiò sul divano. Le sue mani snelle scesero per ...