Sex & Breakfast 2 - il tradimento
Data: 02/10/2017,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Maks, Fonte: EroticiRacconti
Mentre approntavo la tavola per la cena con gli ospiti, quell'ultima frase sospirata a Sandra due notti prima riecheggiava dentro di me: "se vuoi puoi scopartelo, davvero...", ma cosa cavolo volevo dire? Fortunatamente mia moglie dava l'impressione di non aver sentito o di aver archiviato tutto nel faldone delle fantasie da scopata che spesso ci scambiamo a letto. Intanto la brace iniziava a profumare di rovente, come rovente sarebbe stata la trappola in cui Sandra sarebbe dovuta cadere di lì a poco. Bruschette per iniziare, ma soprattutto un frizzantino fresco, avanti con la gradazione ma equilibrato, perfetto per favorire e colorare la conversazione, fino alla inevitabile rivelazione, più o meno accidentale, della loro antica amicizia. Oh, chissà che faccia avrebbe fatto la mia mogliettina, quali scuse addotto... Un paio di brindisi a noi, alla bellezza dell'Italia, alla disponibilità di Sandra e subito Thomas si mise in mio aiuto con la brace, servendo le donne con modi galanti, d'altri tempi. Sandra e Joanna già bevevano ingorde, ma gli sguardi di mia moglie, furtivamente puntati in nostra direzione, tradivano il suo timore che potesse emergere un qualsiasi indizio di verità... Vederla tesa, incapace di godersi la serata come avrebbe dovuto in compagnia dei suoi migliori amici di gioventù, mi spezzava il cuore. Incapace di vendetta, neppure di fronte a un comportamento così incomprensibile, feci in modo che il suo segreto restasse tale, pure quando Thomas apostrofò le due ...
... donne come "still wonderful party girls", "ancora bellissime ragazze festaiole". Quell' fece drizzare le orecchie e la pelle di Sandra, ma simulando di non capire bene la lingua feci cadere il discorso, dirottandolo su argomenti generici. La serata insieme scorse gradevole, divertente. Complici i calici, legai anch'io a loro, forse per effetto della loro goliardia, delle risate di Joanna e degli apprezzamenti di Thomas, che premiavano ogni mia stupida battuta, o la cottura della carne, o la sistemazione del giardino. In una parola ammirazione, dono che Sandra mi ha sempre fatto sospirare, in piccole dosi, scadute, insufficienti. Questa riflessione mi incupì ma data l'atmosfera di festa che troneggiava, con la scusa di dover coricare la bimba, mi congedai stappando loro un'ultima boccia vino, in modo da benedire la loro prosecuzione di serata pur senza di me. Me ne andai sul più bello, tra l'evidente delusione di Joanna e il sollievo di Sandra, proprio quando mancava appena un ultimo prosit per scaldare e scatenare gli impulsi latenti che avrebbero svelato la verità: immaginavo che Joanna si sarebbe addormentata per prima, sbronza sul divano letto, lasciando liberi Thomas e Sandra di celebrare il loro antico connubio, ed io sarei stato lì, pronto a vendicarmi, a godermi lo spettacolo. Cazzo, stavo di nuovo vaneggiando: scoprire un tradimento non può in nessun caso essere un trionfo, cosa mi prendeva? Più che una vendetta sarebbe stata un'umiliazione... o cercavo una scusa per ...