Il fratellino ubriaco - Racconti Erotici

Il fratellino ubriaco

... mutande, forse spogliandolo gli ho dato quella sensazione seppur inconscia di una ragazza che lo spoglia come per fare sesso, e si è eccitato... Non resisto alla tentazione e gli metto una mano sul pacco... Lo guardo nel frattempo, fa qualche smorfia ma con gli occhi chiusi, sembra davvero cotto... Lì sotto però, è tutto fuorchè inconscio... ormai sta diventando duro, duro del tutto, spinge sull'elastico, insomma, vorrebbe uscire... e sembra davvero grosso, non ci posso credere a quello che sto facendo, ma ero lanciata quella sera, e quella situazione mi stimolava al punto giusto... decido di alzare l'elastico, spunta fuori come una molla il suo arnese, non ne poteva più evidentemente... Lo guardo nella penombra della camera, spero che lui non senta nulla o quasi, e con delicatezza mi aiuto anche con l'altra mano e gli abbasso le mutande... Che bel cazzo, complimenti fratellino... Inizio ad accarezzarglielo, ma sono carezze che ben presto assomigliano più a una sega, ero così eccitata... Lui sembra sempre avvolto nel suo torpore alcolico, e io decido che mi voglio lanciare, glielo voglio succhiare... mi chino lo guardo un attimo poi come per ingordigia tutto in bocca... per tutto il tempo lo guardo fissa in viso, devo vedere, devo capire se riprende conoscenza, se dovesse succedere devo smettere subito e sparire!! Lo succhio piano piano, devo cercare di lasciarlo nel suo stato, vorrei andare un po più veloce, ma mi trattengo... é durissimo, è un cazzo di quelli da 10 e ...

... lode... sto usando tanta saliva, andando così piano mi viene naturale, gli sto imbrattando pure le palle, decido di pulirgliele un po con la mia lingua... eh sì si depilava pure, il mio fratellino, si vede che era uno che se lo teneva in ordine, che lo usava spesso... io mi sto toccando, da sopra il perizoma, quella sera avevo messo un vestitino elegante e sexy piuttosto corto, e non me l'ero ancora tolto dopo essere tornata a casa... Ho voglia di scoparlo, è folle ma sono fradicia, e questo non aiuta a ragionare... Glielo tengo in mano e lo guardo, guardo il suo cazzo e guardo lui, e intanto mi continuo a toccare la figa... penso che quasi sto per venire, mi dico che a questo punto vorrei venire col suo cazzo non con la mia mano... Stavo facendo una follia anche perchè se si ripigliava era molto più difficile dileguarsi senza farsi notare, ma ormai... Salgo sopra di lui, mi mette una mano sulla coscia... Oh mio dio!!! resto immobile, mi son detta ecco che mi becca... e invece no, insomma era come cosciente di cosa stava capitando ma non cosciente della vera situazione... a quel punto dico basta, era già un minuto che sentivo il suo cazzo duro appoggiato sulla mia patatina e non ne potevo più, lo prendo e me lo infilo... Ho visto il paradiso... eccitata a morte dalla situazione, e penetrata da un gran cazzo... lui non molla la mia coscia anzi con l'altra va sul mio culo... Non so più se sta facendo finta di essere ubriaco o lo è davvero, ma non riesco a ragionare più di tanto... ...