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Mia madre, oh mio Dio. 14 Febbraio 2017
Data: 16/12/2018, Categorie: Incesti Autore: newParent
... gli detti subito appoggiando la mia mano sulla sua testa e invitandola con essa ad abbassarsi ancora. Gli diede un bacio e poi aprì le labbra per farlo entrare interamente nella sua bocca. Partì cosi con il farmi il più grande pompino che avessi provato. Era fantastico. Le sue labbra meravigliose. La sua lingua dolce. Il suo sguardo aumentava l’eccitazione. Non resistivo più, volevo farla mia. La presi con forza e la misi sotto di me. La baciai. La baciai sul collo e poi volevo il suo seno, abbassai le spalline del Baby Doll e le scoprii. Mi fiondai su di esse. Ne presi una in bocca e la succhiavo con veemenza, ogni tanto prendevo il capezzolo tra i denti e la cosa la faceva impazzire. Mi spostai e mi misi ai piedi del letto. Inizia a baciargli le dita dei piedi e li leccavo. Salii continuando a baciare fino l’interno coscia e li mi soffermai. Baciavo prima uno e poi l’altro. E finalmente fu il momento della figa mi ci fiondai e iniziai a leccarla. Mamma urlava di piacere. Non voleva che smettessi, mi teneva la testa tra le sue cosce. Infilai prima una poi due dita e infine tre e mentre leccavo, la masturbavo. Le sue grida di piacere si fecero più forti, tantoché io avevo paura che qualcuno nelle altre stanze potesse sentirle. Allungai una mano verso la sua bocca e glie la tappai. Lei tolse una mano della mia testa e sposto la mia dalla sua bocca e presse a leccarmi le dita. Non resistevo più dovevo penetrarla. Le allargai le gambe e mi avvicinai con il bacino. Lei prese il ...
... mio cazzo con la mano e lo accompagnò all’imbocco del paradiso. Dolcemente la penetrai. Era sempre mia madre e non volevo fargli male. Incominciai con movimenti lenti per poi aumentarli d’intensità. Mamma aveva messo le sue mani sul mio sedere e mi accompagnava nei movimenti. Finalmente mi parlò: - Dio mio Mattia. Figlio mio è fantastico, non smettere, scopami. - Dio mamma, sei meravigliosa. Non ci penso neanche a fermarmi, non desideravo altro. Mi fermai un istante e la baciai, poi ripresi a scoparla. Ci soffermammo in quella posizione per qualche minuto, poi mamma m’invitò a sdraiarmi. Dopo avermi dato un bacio sulla cappella, si mise sopra di me. S’infilò il cazzo dentro e incominciò a muoversi, alternando movimenti circolari con quelli verticali. Mi alzai verso di lei per prendere in bocca il suo seno. (Dio ragazzi non potete capire che sensazioni meravigliose e inspiegabili stavamo provando). Era il momento di possederla da dietro. La feci spostare. Mi misi ai piedi del letto e la tirai verso di me. La girai. Puntai la cappella sulla sua figa, e con un colpo deciso la ripenetrai. Stavolta i movimenti furo sin da subito molto decisi e forti. Mamma apprezzava. La sua calda figa diventò anche molto bagnata. Iniziai a vedere il liquido vaginale. Mi fermai per assaporarlo. Mmm che ottimo sapore. Ripresi a scoparla. Mamma voleva cambiare posizione. Si spostò. Scese dal letto e si mise sopra il tavolo che era dall’altra parte della stanza. Allargò le gambe e disse: - Vieni amore ...