1. In Turchia


    Data: 17/12/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Maria Letizia Caselli

    ... Alida, la ragazza di Javatt “ cazzo, pensai tra me ... e ora ? “ tu sei l’italiana che si fa scopare da lui” .... “beh, risposi, mica sapevo che lui aveva una ragazza” ... “ ma non sono qui per quest, rispose lei “ il motivo della mia visita e un altro,, tu hai prenotato un massaggio in camera, sono qui per questo” Ero imbarazzatissima... poi lei inizio’ a parlare ed io mi feci fare il massaggio che manco ricordavo di aver prenotato. Parti dalla schiena, mentre me ne stavo sdraiata a pancia sotto. Sentivo un gran relax, era bravissima... mentre mi massaggiava mi raccontava che Javatt era uno che non si lasciava scappare mai l’occasione è che lei faceva altrettanto... una coppia aperta insomma... poi mi fece girare ed inizio’il massaggio davanti... arrivò fino all’interno coscia, poi all’inguine... poi al basso ventre ... poi ... io sentii i capezzoli irrigidirsi ed iniziai a provare una strana sensazione di piacere... le sue mani tornarono più giu’... indagavano ancora in attesa di una risposta del mio corpo, che non tardò ad arrivare... si accorse che avevo emesso la vibrazione giusta che lei si aspettava ... “vuoi che vada avanti?” mi chiese ... io sussurrai un si e mi ritrovai la sua testa riccia tra le coscienze... oddio, mi stava leccando la figa... eccome bene poi ... non trovavo il coraggio di fermarla... volevo di più ... “continua” le dissi ... e lei continuo’ .... ci baciammo, ci toccammo, ci masturbammo fino ad essere bagnate tutt’e due ... poi ci intrigammo in ...
    ... tutte le posizioni possibili per strofinate le nostre fighe... godevo... godevo da matti... non avevo mai provato una sensazione come quella...Poi ... lei dovette andarsene ... “torni domani?” le chiesi ... mi guardò e annui’. Ne pomeriggio della domenica mi chiamo’ per sentire se per caso avevo cambiato idea... “ti aspetto” le dissi. Poco dopo arrivò, ci spogliammo e riprendemmo da dove eravamo rimaste... scopammo fino a non poterne quasi più, poi prese dalla borsa che aveva messo accanto al letto un cazzo doppio in silicone, se ne mise un’estremita nella figa e l’altra nella mia... io sotto e lei sopra che muovevamo il bacino ad un ritmo lento e delicato... venivamo quasi insieme... non smettevamo mai di pompare.... e poi di nuovo a leccarci, a baciarci e poi ancora quel fantastico cazzo doppio che ci faceva godere insieme ... trascorremmo tutta la giornata a scoparci senza sosta ... non c’era da aspettare che tornasse duro... come con gli uomini... c’era una continuità di godimento straordinaria... passammo insieme anche la notte ... e fu fantastica... Alida, sei stata di gran lunga superiore a Javatt, le dissi... Mi restavano due giorni ancora... Javatt torno, ma ci scopai solo una volta, poi proseguii la mia favolosa esperienza con Alida che mi faceva veramente sognare. Tornai in Italia il mercoledì è dopo due giorni ricevetti la telefonata di Alida che mi annunciava una sua visita il mese successivo... “solo sesso, mi disse”, “certo”, le risposi... trascorse una settimana ...