1. Ma che bell'amico


    Data: 17/12/2018, Categorie: Tradimenti Autore: pato3

    ... se l'è messo tra le tette e ci ho capito ancora meno. Dopodiché mi ha detto che era tutta bagnata e mi si è seduta sulla faccia. L'ho leccata e lei si muoveva sinuosamente su di me. Poi si è messa sopra al cazzo e abbiamo iniziato a scopare. Ho giocato con le sue tette mentre lo facevamo. Dopo un po' l'ho messa a pecorina, ma mi mancava giocare con le sue tette e così, sempre da dietro, l'ho presa dalle poppe e l'ho portata a me. Le ho baciato il collo mentre la scopavo e le stringevo le tette. Poi... poi"
    
    "Poi che?"
    
    "Le ho detto che volevo venirle in bocca e così, lei si è sdraiata, e io le ho messo il cazzo tra le tette e lei stava con la bocca aperta. Facevo avanti indietro tra le tette e con la cappella le entravo in bocca. Sono andato avanti così finché sono venuto"
    
    "Sei venuto in bocca o anche sulle tette?"
    
    "Ma fanno la differenza questi dettagli?"
    
    "La prossima volta che la bacio sì"
    
    "Qualche schizzo sulle tette, sul mento e il resto in bocca"
    
    "Ha ingoiato"
    
    "Sì"
    
    "Non era una ...
    ... domanda. Ingoia sempre. Bene. C'è una terza volta adesso".
    
    "La terza volta ci siamo visti esclusivamente per fare sesso. Le ho scritto io. Le ho scritto che passavo a prenderla, per farci un giro. Invece siamo andati nel parcheggio dietro la Lidl, si è messa a pecora tra i due sedili anteriori e l'ho scopata in quella posizione per qualche minuto, finché sono venuto"
    
    "Dentro"
    
    "Sì"
    
    "Ma com'è che lei si è pentita ed è venuta a raccontarmi tutto?"
    
    "Non ne ho idea"
    
    "Potevi farlo tu però. Le donne vanno e vengono. Ma io e te siamo insieme dall'asilo. Siamo più importanti noi delle donne".
    
    Ho fatto alla mia ragazza la stessa domanda. Di raccontarmi i dettagli se voleva continuare a stare con me. Lei si è messa a piangere disperata, non poteva raccontarmi i dettagli ci stava troppo male. Questa la scusa per nascondere una bugia. "Quante volte l'avete fatto?", "Solo una!", "Dove?", "Che importanza ha?", "Voglio sapere dove?", "in macchina, avevamo bevuto". Non sono andato oltre, non volevo umiliarla.
    
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