La favorita - parte prima - Racconti Erotici

La favorita - parte prima

Voglio raccontare la storia di come, da grande amante assoluto dell'universo femminile, sono diventato un bsx passivo e sottomesso e di come mia moglie, che credevo pudica e riservata, era invece una gran troia.

Tempo fa ho conosciuto per caso Claudio, un uomo non bello di circa 55 anni. Non alto, ben piantato con gambe corte ma forti. Braccia ruvide e muscolose. La pancia pronunciata. Un uomo però dal forte carisma e magnetismo, con uno sguardo penetrante ed una voce molto profonda. Di umili origini e con un lavoro non certo intellettuale dotato di una profonda conoscenza dell'essere umano e dei fenomeni che lo governano. Gentile e risoluto. Senza compromessi.

Ho iniziato a frequentarlo dopo che mi ha invitato nella sua casa di campagna. Una bella villetta, isolata e con grande giardino. Claudio è un grande amatore. Le donne non gli resistono proprio per questo suo modo suadente e deciso al tempo stesso. Ordina con garbo ed i suoi ordini non possono essere discussi, si eseguono.

Non sai il perché ma li esegui.

Già nel nostro primo incontro mi confessò le sue numerose amanti e la passione per il sesso a tre.

“mi piace possedere una donna, considerarla mia e poi guardare mentre fa sesso con altri. voglio essere io a sedurla e a farla godere e poi farla assaporare ad altri”. Mi disse.

Una sera arrivo a casa sua e nel salone, seduta sul divano, una donna giovane trent'anni circa che il pomeriggio avevamo visto in un bar nel quale ci eravamo fermati per un ...

... caffè. Decisamente bella e con la fede al dito. Io non avrei mai avuto il coraggio di importunarla.

Quando eravamo al bar Claudio le si è avvicinato e le sussurrò qualcosa all'orecchio. La donna, sorpresa, lo guardò e senza proferire parola annuì con un gesto del capo quasi impercettibile.

Claudio, che cosa le hai detto? Domandai incuriosito. “Nulla che non sapesse già”. Mi ha rispose

Quando la vidi a casa di Claudio rimasi quindi stupito. Era una donna molto bella, longilinea, con capelli castani che le scendevano appena al disotto delle spalle e una pelle di colore ambrato, le gambe erano lunghe e affusolate. Fianchi stretti e un bellissimo culo rotondo ben delineato.

“Ma allora vi conoscete??!!”. Esclamai.

“No”. Rispose secco la donna. Sono appena arrivata.

Rimasi interdetto per il diniego deciso e nell'imbarazzo mi accesi una sigaretta.

Claudio si sedette vicino alla donna e le sussurro' ancora nell'orecchio. La donna annui' e Claudio delicatamente le infilò una mano sotto il vestito cominciando ad accarezzarla . Il vestito molto corto faceva intravedere la mano che stimolava il clitoride attraverso le mutandine. La donna allargò le gambe e si lasciò andare mugugnando di piacere. Io mi avvicinai un'pò timidamente e le sfilai le mutandine gia' completamente bagnate. Non conoscevo il suo nome e le stavo leccando la fica prima ancora di finire la sigaretta. Ero completamente sbalordito. Il profumo della sua fica giovane era inebriante.. Iniziai anche io a ...