062 - Mamma Angela con il figlio a casa di suo suocero (1a parte)
Data: 21/12/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... forti braccia in un altrettanto forte e vigoroso abbraccio. Il ragazzo era parecchio timido e introverso e quelle smancerie un po� lo infastidivano, era rosso in viso e ai complimenti che il nonno gli faceva lui si schermiva tenendo lo sguardo fisso a terra����Angela, ma che bel ragazzo che è diventato Roberto!!! ��Papà, io e tuo figlio abbiamo fatto del nostro meglio!!!��Già, Già, lascia stare mio figlio, meglio che non ne parliamo, se no sto male ancora adesso, anche se è passato tanto tempo!!!��Anche tu papà non sei cambiato affatto mi sembri un giovanotto!!!��La campagna e il lavoro che c�è da fare mi tiene in forma cara Angela!! Comunque ti devo fare i complimenti, tu sei una gran bella donna, se non fossi tuo suocero, ti chiederei di sposarmi domani mattina!!!��Dai papà non esagerare, mi tengo in forma anch�io insomma�..��Beh dai trasimmu intra �..�Ogni tanto qualche parola di dialetto pugliese la intercalava nei discorsi in italiano��Tonio era un omone con le spalle larghe e le mani callose, il fisico muscoloso, alto sul metro e ottanta, ma senza un filo di grasso, capelli folti, quasi totalmente bianchi a parte qualche filo nero che si rifiutava di imbiancare, aveva gli occhi azzurri che contrastavano con la pelle scura, abbronzata e bruciata dal sole. Portava comunque i suoi sessantaquattro anni con molta disinvoltura. Si caricò le due valigie più pesanti e le sollevò come se fossero fuscelli, poi si incamminò verso l�ingresso della casa.La meraviglia di quella ...
... casa era il fresco che ti accoglieva una volta dentro, i muri spessi e le ante delle finestre accostate proteggevano dal sole cocente gli ambienti interni. Al soffitto le volte curve intercalate fra di loro da pesanti travi in noce scuro. Il pavimento era di mattonelle rosse in cotto, un po� consunte e formavano un piano irregolare. Lungo la parete di sinistra, una fila di pensili anch�essi in noce scuro, sotto i quali si trovava il lavandino, la lavastoviglie e dei mobiletti appoggiati su delle gambe in plastica chiara con rotelle per regolare l�altezza, al fondo di questa parete la cucina a gas di quelle a bombola. La parete di fronte, era arredata con delle pentole in rame di varia grandezza, appese al muro bianco con dei grossi chiodi fatti artigianalmente e in fondo a questa parete una porta chiusa, in legno massiccio sempre di colore scuro. Contro la parete di destra si trovavano un grande frigorifero con il freezer e a fianco un congelatore gigantesco, il tutto color bianco sporco. In centro alla parete una finestra molto larga e anche parecchio alta, dava luce all�intero ambiente. Lui ci fece accomodare ed estrasse dai frigorifero una bottiglia di acqua gasata e poi aprì un armadietto mettendo in fila sul tavolo, alcuni sciroppi, menta,orzata, limonata e amarena. Ci mise davanti dei bicchieri alti e stretti e ci chiese di servirci senza complimenti. Mentre si scambiavano le varie notizie a riguardo dei tanti parenti Tonio, sedutosi a fianco di Angela, aveva posato ...