La maestra - Racconti Erotici

La maestra

... con lei per la vergogna che provavo ma mi disse che a lei stuzzicava l'idea di farmi da maestra e che voleva farlo quella sera perch&egrave era a casa da sola.Sentii il mio stomaco sottosopra,ero già duro,mi lavai e mi incamminai verso il suo indirizzo,mi aprì la porta con un degli shorts e una camicetta leggermente sbottonata sul davanti da farmi intravedere il suo seno,eravamo entrambi imbarazzati cosi che mi offrii un bicchiere di vino per cercare di scogliere il ghiaccio.Seduti sul divano non riuscivo a staccare gli occhi dal suo seno sodo e grande,sarà stata una quarta,così che presi dalla foga posai il bicchiere e iniziai a baciarla,mentre le nostre lingue si attorcigliavano l'una all'altra,la mia mano si posò sulla sua coscia e l'accarezzai su e giù.Staccai la mia lingua e le slacciai la camicetta e poi il reggiseno,facendo fuoriuscire quel seno stupendo,non potevo resistere e iniziai a baciarlo tutto e a leccarle i capezzo oramai turgidi,con una mano ne stringevo uno e con la bocca baciavo l'altro,nel frattempo la sua mano era finita nel mio pacco oramai duro che faceva fatica a restare nei jeans,cosi mi alzai e slacciai i pantaloni.Lei non perse tempo e si avvicinò al mio membro,con la lingua mi leccò la cappella fino ad arrivare in fondo,in un attimo era tutto nella sua bocca,le sensazioni me le ricordo ancora adesso,un pompino fatto a regola d'arte,la sua bocca aspira tutto e non lo ...

... lasciava un attimo,solo qualche momento per metterci della saliva e poi continuava a succhiare,sapendo di non poter resistere ancora per molto,le abbassai gli shorts e incominciai a baciare in mezzo alle sue gambe,per arrivare a tirare fuori la lingua e a leccare in mezzo a quel pelo,la sua figa era pelosa,proprio come desideravo,immaginai che le piacesse,perch&egrave mi prese la testa e me la spinse in mezzo,tenendola con le sue mani,costringendomi a non smettere di leccargliela.Sentivo la sua figa sempre più umida,il suo clitoride,prima nascosto adesso era evidente,incominciò a gemere,sentendola ansimare la mia eccitazione salì al massimo,cosi mi staccai e le infilai il mio cazzo,che scivolò giù in un attimo data la sua figa bagnatissima,iniziai a scoparla con foga,mi appoggiò le gambe sulle mie spalle perch&egrave stavo scivolando,così avevo più presa tanto che mi aggrappai al suo seno,ero quasi al limite,abbassai la testa perch&egrave volevo baciarla e dirle che stavo per venire,lei eccitata mi disse che la voleva in bocca,mi staccai e mi sedetti mentre lei avvicinò la sua bocca al mio cazzo,tempo neanche un minuto e venni nella sua faccia,innondandola di sborra,che un pò riuscì a ingoiarla e l'altra finita sul suo viso la prese con le dita e se le leccò.Andammo a lavarci e dopo un po stanchi ci sdraiammo sul letto,mi diede anche un bel voto ma mi disse che avevo ancora bisogno di ripetizioni.