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Di quando col pancione avevo avuto un rapporto saffico con la fidanzata di mio figlio - 9
Data: 22/12/2018, Categorie: Incesti Autore: Una madre
La diffusione(Per mezzo mio e di mio marito coi parenti e di nostro figlio coi suoi amici)della notizia della mia gravidanza a 46 anni,aveva avuto un effetto tanto imprevedibile quanto bello e dirompente per la nostra piccola "comunità" domestica. Mio marito si pavoneggiava coi suoi "invidiosi" colleghi e coetanei per la sua riconfermata vitalità sessuale. Io esteriormente esibivo una gioia ed un coraggio che altre non avrebbero avuto mentre in cuor mio,gioivo per il fatto di avere in grembo il frutto del mio amore per mio figlio e per aver definitivamente bandito dal mio vocabolario la parola "Incesto." La cosa più incredibile però,era stata la entusiastica reazione delle amiche di mio figlio che non avevano tardato a darmene prova inondandomi di biglietti di auguri e mazzi di fiori. Anche la sua ragazza mi aveva mandato una rosa gialla accompagnata da un sibillino biglietto:"Auguri mammina dalle immense e coraggiose,risorse affettive" vi era scritto nel bigliettino profumato. La frase mi aveva colpita ed al tempo stesso inquietata per i riferimenti al mio rapporto con mio figlio che mi pareva di leggervi dentro. Per me era iniziato quello che sarebbe stato il periodo più felice e fecondo della mia vita,carica di scoperte,di sorprese oltre che di infinite prove d'amore. Il rapporto con mio figlio diveniva sempre più intenso,disinibito e carico di complicità. Mi aveva raccontato tutto della sua bisessualità e di come gli piacesse vivere il sesso in tutte le sue ...
... sfumature,come in un gioco in cui non vi fossero altre regole che il rispetto per gli altri,maschi o femmine che fossero. In altri tempi,quelle confessioni mi avrebbero inquietata provocando chissà quali battaglie in quel momento invece,trovavo del tutto legittimo quei comportamenti ai quali pian piano,anch'io mi stavo adeguando. Ero oramai al 2° mese e la mia gravidanza era già ben percepibile quando,un'ennesima occasione in cui suo padre si sarebbe assentato lasciandoci la casa libera per 2 giorni,lui mi si era presentato con un pacchettino guarnito da un fiocco rosso. Dentro vi era un vibratore nero(Così mi era sembrato) dalle ragguardevoli dimensioni e corredato da uno strano intrecci di cinghie. Più tardi lui mi avrebbe spiegato che in realtà quell'aggeggio aveva funzioni più complete di un semplice vibratore: -Questo si chiama "Strap-on"mamma e serve sia per uso personale che,fissato in vita con queste cinghie,come membro per la soddisfazione di entrambi i sessi. Per capirci,lo si può usare senza cinghie per un appagamento solitario o per il secondo buco quando facciamo l'more oppure lo puoi indossare legato in vita ed utilizzarlo su un'altra donna o.......) Dopo una lunga pausa in cui l'ascoltavo affascinata dalle sue parole: -lo puoi usare su di me per incularmi...- Aveva terminato. Tutto quello che ne era seguito in quella prima "seduta" con lo strap-on,era stato guidato da lui che mi aveva fissato con non poca difficoltà quel cazzo di lattice in vita e dopo averlo cosparso di ...