1. La mia prima volta


    Data: 24/12/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Incesti Lesbo Autore: Magnolia83, Fonte: RaccontiMilu

    Subito dopo la maturità sono andata per le vacanze estive a casa di una delle sorelle di mia madre. Ora c’è da dire che la mia è una famiglia molto grande per cui mia nonna ebbe sette figlie tutte donne e a loro volta le più grandi ne fecero più di cinque figli ad eccezione di mia madre che ebbe solo me e mio fratello. Questa mia zia ne ebbe quattro femmine e un solo maschio, considerato il bello della famiglia per le sue doti che era enorme.Da quando ero piccola una delle mie cugine, Sara tre anni più grande di me ed io giocavamo alla mamma e alla figlia; crescendo a Sara sono cresciute delle belle tette grosse, porta la quinta mentre le mie sono una terza abbondante e spesso quando andavamo al mare o facevamo il bagno insieme mi ritrovavo a immaginare di succhiare le sue tette. Comunque quell’estate in casa c’era troppa gente cosi mia zia ci preparo una stanza solo per noi due dato che eravamo inseparabili, il primo giorno Sara era meravigliata da com’ero cresciuta, mi disse che avevo messo su un bel culetto e delle belle tette, io non ci badai molto perché lei è molto scherzosa.Un pomeriggio mentre ci siamo messe a riposare al letto eravamo vicine e lei si tolse i vestiti rimanendo solo con gli slip, avevo le sue grosse tette di fronte a me ed ebbi una sensazione che non avevo mai avuto, ho voluto accarezzarle e baciarle ma non sapevo come lei avrebbe reagito, feci finta di niente e mi addormentai. Evidentemente lei si era accorta di questa mia voglia e la sera ...
    ... quando eravamo al letto si spoglio rimanendo solo con gli slip nell’oscurità però sentì che lei si avvicinava a me solo che io ero all’altezza delle sue grosse tette, sentì tutta la loro morbidezza, il loro buon profumo e i capezzoli che erano duri come il marmo, lei si avvicino fino a che non sfiorarono la mia bocca e non resistette più, li succhiai come non avrei mai creduto, li leccai glieli morsi più volte perche la senti lamentarsi tante volte. Poi lei prese una mano mia e la portò sulla sua patatina che senti bagnatissima, la toccai dappertutto,e lei si sfilò subito gli slip per agevolarmi nel toccarla, le infilai un dito nella fighetta fradicia, poi due e la scopai con le dita fino a che non raggiunse il primo orgasmo , continuai a masturbarla e a succhiarle quelle tette, gemeva e mi diceva di non fermarmi e la senti raggiungere un secondo orgasmo e godeva come una troia, le continuai a baciare la pancia e scesi fino alla sua figa e gliela leccai per bene affondando la lingua fino dove arrivava ebbe poi un terzo orgasmo più grande perché gemeva ancora di più , allungo le mani e dal comodino estrasse un dildo abbastanza grosso e me lo porse e la scopai a lungo quella sera mi sono addormentata succhiando quelle belle tette. Al mattino seguente lei mi diede un bacio sulla bocca con tanto di lingua e sentivo bagnare gli slip, mi disse che dato che ero stata cosi generosa la sera prima, oggi sarebbe toccato a lei esserlo con me io gli confessai che ero ancora vergine e lei ...
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