1. Stage "aspirante" infermiera


    Data: 28/12/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: Candida69

    ... tutto qui intorno,faccia il giro con il dito.."(lo faceva in modo veramente professionale e
    
    in quel momento mi stava dando l opportunita di imparare una vera lezione,piu
    
    importante accurata e rapida.
    
    "va bene capisco che è imbarazzata d altronde è il primo vero contatto umano non
    
    il solito manichino"(in realta ero tranquilla ma non dissi nulla)
    
    "Posso completare io ora Dottoressa?"
    
    "Certo il resto lo sa gia bene"
    
    Riprendo l asta in mano ora piu rgida e inizio a maneggiarlo con i guanti
    
    (propio quasi fosse un manichino)-quando la
    
    mano di lei ci raggiunge nuovamente ed ora la sua pelle è dinuovo a contato
    
    con quella del paziente-entrambe le nostre sono sovrapposte ora.
    
    Lo solleva con 2 dita di una mano,posa il block notes con l altra
    
    e afferra con essa una slavietta.
    
    Ora tre mani lo percorrono,prende lo scroto in mano
    
    da sotto quasi a volermi definitivamente affondare ed umiliare,io tengo su la cappela
    
    dalprepuzio con un dito e Lei lo accarezza dolcemente,è lievemente piu
    
    tozzo ma penso sia normale piu per un fatto di stimolazione che altro e continuo,
    
    la sua cappella rimane appesa in alto grazie mio dito ora mentre lei lo lava ancora.
    
    -"Cosi Vanessa lo afferri cosi (stringendo un po a pugno,seppur per brevi istanti)allora no ferma con il dito ferma ferma!!!(urlando un po) Ops,ops ops ferma cosa fa?"
    
    Il primo schizzetto caldo e salato mi arriva dritto in bocca lambendo le labbra ma senza
    
    fermarsi tutto su di ...
    ... esse...una parte mi arriva dentro...(ero stata a pochi cm di
    
    distanza intenta a curare da vicino ogni piccolo particolare)e il fatto che
    
    avessi richiuso le labbra istintivamente un attimo dopo,non aveva fatto altro che evitare che ne arrivisse
    
    un altro sulla linguia ma raggiunse in uno schizzetto solitario
    
    comunque il collo poco sopra l incavo che divideva le mie tette.
    
    Il resto
    
    un po sul polso della Dottoressa (la quale non mollo mai la presa)
    
    per poi disperdersi (con degli ultimi sputini di sperma quasi cristallino)
    
    tra i peli
    
    neri del suo
    
    pube.
    
    E' irrigidito con le dita dei piedi ancora chiuse a riccio.
    
    Tossisco e sono ad un passo dal vomitare.Ne ho ingoiato una piccolissima parte
    
    ed ora quel sapore fortemente salato l ho posso assaporare mio malgrado
    
    tra i denti la lingua e il palato.
    
    Il mio pensiero invece che concentrarsi sul momento-si direziona verso
    
    un aspetto assurdo inopportuno ed intimo che non doveva venir fuori.
    
    Mi pento incedibilmente ora di non aver mai portato in passato a termine con il mio fidanzato
    
    un ingoio.Ora ero stata "svrginata" in bocca da uno sconosciutoin quella strana e assurda circostanza.
    
    Il mio coniato mi fa allontanare e voltare,con una mano raggiungo la bocca e con l altra le salviette inumidite.
    
    "Cosa fa scusi?,ma le pare?avra una nota di demerito".-Mi ero pulita e avevo
    
    riversato un po di saliva mista a sperma sul fazzolettino.
    
    Tossisco ancora e mi alzo tra i brusii che sentivo ...
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