070 - Barbara la mia dirimpettaia (Ma quanto è troia???!!! ) 3a parte
Data: 28/12/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autoerotismo
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... l�architetto che aveva progettato casa mia, per quei balconi a totale protezione della privacy, che mi davano modo di rimanere nell�ombra e come un esperto guardone, di segarmi senza alcuna soggezione. Terminai prima io la sega che lei le telefonate e così ormai scarico e soddisfatto la lasciai e rientrai in casa. Mi feci una bella doccia e poi prima di andare a letto, mi riaffacciai un attimo e mi accorsi che le luci della casa di Barbara, erano ancora accese ma le persiane erano state abbassate per celare la sua nudità. Mi stupii di questa cosa e per un attimo pensai che lei mi avesse visto e che per il solo piacere di farlo si esibisse per me fin quando io stavo li ad eccitarmi per lei, appena io rientravo, per lei cessava lo scopo e di conseguenza provvedeva ad abbassare le tapparelle.Erano solo mie fantasie o era la pura realtà?La sera seguente, mi affacciai dal balcone e vidi che le persiane erano ancora abbassate, attesi comunque e verso le ventiquattro, lei scese dal solito taxi e mentre entrava nel portone, ebbi la precisa sensazione che, per una infinitesimale frazione di secondo,volgesse lo sguardo nella mia direzione, poi, il portone si chiuse ed io attesi di vedere filtrare le luci fra le liste delle tapparelle abbassate.Così fu, ma dopo pochi attimi gli avvolgibili si sollevarono e lei spalancò come di consueto le finestre. Mi sedetti, con gli avambracci appoggiati sullo spesso bordo del balcone, e stetti a guardare. Stava vestita, e così com�era si sedette ...
... in terra contro il muro ed ascoltò nella solita posizione la segreteria telefonica. Era eccitante comunque, vedevo le esigue mutandine bianche, che a malapena coprivano le labbra della sua figa e lei che parlando al telefono ogni tanto si passava una mano sopra e se la sfiorava distrattamente. Per strada, una vettura di grossa cilindrata stava parcheggiando e una volta effettuata l�operazione due uomini e una donna, tutti elegantemente vestiti scesero e dopo aver fatto scattare la chiusura centralizzata si avvicinarono al portone di Barbara e suonarono il campanello. Lei udì il suono, salutò la persona con la quale stava dialogando al telefono e si alzò da terra�����Sii???�Udii la voce che proveniva dalla strada mescolarsi a quella del citofono dell�alloggio di Barbara e con un effetto stereo rispondere���Siamo noii��..�Li vidi entrare in casa della mia dirimpettaia, la ragazza era una biondina capelli lunghi, un bel corpo fasciato da un vestito rosso, parecchio corto e soprattutto attillatissimo, poi un uomo sulla quarantina capelli grigi e viso da duro, tipo agente segreto, e per ultimo un uomo, di colore, molto alto con delle spalle alla Sylvester Stallone. Salutarono la padrona di casa, si tolsero le giacche e le consegnarono nelle mani di Barbara, la quale provvide ad agganciarle all�appendiabiti che c�era nell�ingresso.Parlarono per un po� mentre Barbara piazzava sul tavolino centrale del salotto un proiettore di diapositive, quindi, accese una lampada a stelo posta ...