1. Al Doppio Gusto, cucina privata


    Data: 29/12/2018, Categorie: Prime Esperienze Maturo Autore: giessestory

    ... belle esperienze… non immagini quanto sono felice. E, non c’è che dire, amore, buon sangue non mente.Kate strabuzzò gli occhi… non sapeva se ridere o piangere.- Domani ci prendiamo tutto il sabato per noi. – Sorrise sincera. – Domani ti porto nella Grande Mela, in giro tra la pazza folla… poi domenica, ti spiegherò in che consiste il nostro lavoro. E poi… e poi…, - rise forte – e poi si vedrà: sarà quel che sarà!Il pianista la dovette sentire, perchè si riscosse dal suo torpore musicale e intonò la nota canzone, portata al successo da Doris Day, Whatever Will Be, Will Be.SECONDA PARTE1Era martedì mattina, Caterina si svegliò lentamente quasi faticasse a reinserirsi nel mondo reale. Quel loro lungo weekend era stato veramente sorprendente; confessandosi con sua zia, Kate era convinta di sconvolgerla. La sera prima, invece, era stata proprio lei a ritirarsi sconvolta e lievemente brilla, stupefatta (se non incredula) riguardo a tutto quello che aveva sentito.In bagno, mentre faceva la doccia, cercò di raccapezzarsi in quel guazzabuglio di notizie, che sua zia le aveva scaraventato addosso. Kate era davvero perplessa e pensava, giustamente, “Ora: se il solo credere a quanto ho saputo, mi risulta difficile, come potrò affrontare la possibilità che ciò che mi è stato raccontato possa tramutarsi in realtà… e proprio sotto ai miei occhi?”Kate, frequentando casa di sua zia, era stata ben attenta a salvaguardarne la privacy, bussava alle porte, evitava di uscire spogliata dalla sua ...
    ... camera, insomma erano due donne adulte ma tra di loro vi era stata ben poca confidenza. Come poteva succedere che, solo qualche ora dopo, la ragazza avrebbe potuto assistere a spettacoli ben più spinti di una semplice nudità? Pensò seriamente di organizzarsi per andarsene da quel posto.Zia Pam le piaceva, e molto: disinvolta, sicura di sé, estremamente femminile ma con uno spiccato senso per gli affari, tipicamente americano. Caterina non era veramente spaventata dalla possibilità di osservare scene di sesso, anche spinto, magari persino di parteciparvi. Forse, una volta eccitata non avrebbe trovato la cosa così inaccettabile, ma era proprio la presenza di sua zia a bloccarla. Nonostante tutto non credeva di farcela, a far finta di niente, mentre davanti a lei sarebbe potuto succedere di tutto. E cosa avrebbe pensato, in cuore suo, la zia? Sicuramente che, utile o meno che fosse alla sua attività, sua nipote aveva accettato di prostituirsi (o quasi) e nemmeno in 48 ore.Pamela era in cucina, l’odore accogliente dei toast mise Kate di buon umore. La zia la servì allegramente, fecero colazione senza parlare mentre la radio diffondeva una delicata melodia mattutina. La voce calda dello speaker, però, venne a zittita da Pam; la donna si mise alle spalle di Kate e le poggiò le mani sulle spalle:- Lo so come ti senti, tesoro. Ora sai tutto, questo però non ti deve spaventare, se ti va, se hai deciso di provare, vedrai che tutto sarà più facile di quanto tu possa immaginare.Kate si ...
«12...678...15»