1. La vasca dorata


    Data: 29/12/2018, Categorie: Etero Autore: Mesx

    ... lei, senza peli sulla lingua, spezzò quel mood di delicatezza e perversione che saturava l'aria:
    
    "Voglio che mi pisci addosso, in bocca...ovunque."
    
    Il mio membro sussultò, al che lei presa la punta in bocca e le palle in mano, massaggiandole.
    
    Io ero imbarazzato, mai le era andato di provare quel tipo di fetish così spinto, ma ora era li, in attesa.
    
    Chiusi gli occhi, e sentii la sua bocca aprirsi non appena il flusso si aprì dal mio canale.
    
    Quando li riaprii, fu quasi celestiale vederla massaggiarsi il suo grosso seno sotto quella pioggia dorata che, in parte, le colava dalla bocca.
    
    Il mio membro si rizzò di ritrovato vigore.
    
    "Ora puoi scoparmi, che ne dici?"
    
    Non esitai nemmeno un secondo ad entrare nella sua figa, così calda e bagnata.
    
    Prima di fare ciò lei aprì il tappo della vasca, e man mano che la scopavo ardentemente, il livello dell'acqua scendeva, lasciando i nostri corpi nudi e bagnati all'aria che, per quanto calda, risultava pungente.
    
    Il rapporto non durò molto, circa 10 minuti che culminarono in una dolce sborrata sul suo seno.
    
    Presi la bottiglia d'acqua e ingoiai qualche sorso per dissetarmi.
    
    Al che lei, senza preavviso alcuno, avvicinò il mio corpo al suo, lasciando poi fluire la sua pipì su di me.
    
    "Ti piace vero? sei così sporco..."
    
    Ne andavo pazzo, e la masturbai anche mentre quel caldo liquido si gettava sulle mie mani.
    
    Ma i giochi non erano ancora conclusi per lei.
    
    Mi fece chiudere nuovamente il tappo della ...
    ... vasca, e riprendemmo a pomiciare.
    
    Il mio bigolo non rispondeva, due sborrate erano già state intense.
    
    Tra un bacio e l'altro mi spingeva nuovamente a leccarle i piedi che, volente o nolente, erano diventati parte di quel gioco perverso.
    
    "Dai amore...leccali..." disse lei toccandosi "E poi falla ancora, falla tutta su di me...sulla tua bimba sporcacciona..."
    
    Feci del mio meglio per darle ciò che desiderava...riuscii a urinare in quantità modesta, ma lei era sempre più eccitata e sembrava non bastare.
    
    Bevvi molto, per cercare di ripristinare le mie scorte, ma ci volle comunque tempo...tempo che lei impiegava succhiandomi le palle, facendosi viziare i piedini o toccandosi la figa focosamente.
    
    Dopo più di 30 minuti sentii abbastanza forza per dare un terzo round...e fu così che lei saltò sul mio cazzo e scopammo di nuovo.
    
    Non le interessava nemmeno più della sborra, ciò che desiderava stava dopo di essa.
    
    E fu così che, con quell'ultimo round, ci ritrovammo tra i baci più sporchi e bagnati di sempre...eppure la cosa ci piaceva da impazzire.
    
    Sia io che lei ci lasciammo andare, e finimmo quasi col riempire completamente il fondo della vasca.
    
    Al che, lei si ritenne finalmente soddisfatta.
    
    E di un tratto, tutto ciò che era stato di quello sporco gioco svanì sotto il flusso di acqua pulita che uscì dal rubinetto della vasca.
    
    Ci demmo un ultimo bacio e ci sciacquammo con quell'acqua fredda che ci fece tornare al mondo reale.
    
    Quel mondo in cui la gente, ...