1. Un cavaliere misterioso


    Data: 30/12/2018, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Non so per quale scopo, anzi, a ragion veduta l�idea ce l�avrei specificamente eccome, fatto sta che nella mattinata mi sono svegliata con un�indisposizione, un pungente incomodo che m�accompagna, giacché sembra un malessere indefinito e nebuloso, per il fatto che un�astrusa e una strana agitazione tutt�ora mi pervade scombussolandomi le membra. Il sole già alto riscalda l�immensa e sconfinata campagna facendo chiaramente presagire che oggi sarà una giornata afosa, in quel preciso istante decido di fare la mia abituale passeggiata lungo il viale alberato frattanto che attendo il mio ragazzo, siccome la temperatura &egrave ancora piacevole, e dopo rientrerò a casa per aspettarlo. Per l�occasione porto un fresco e leggero mini abito e m�avvio, il sole mi riscalda la pelle, una leggera brezza m�accarezza tutto il corpo insinuandosi anche sotto il leggero tessuto che indosso.Questa piacevolissima sensazione m�incita di proseguire fino al boschetto che costeggia il fiume, dato che adesso sono solamente in compagnia della natura avvolta in un abbraccio piacevole, sono baciata dal sole e posseduta dal vento, giacché sto camminando ammirando i fiori di campo aperti da poco e ancora bagnati dalla rugiada. Arrivo progressivamente fino al fiume quasi in estasi, dimentico tutto e tutti, m�accoccolo su d�un grande sasso riscaldato dal sole in una piccola costa di sabbia protetta da cespugli profumati di mirto e osservo il fiume che scorre veloce verso la città, infine beata ascolto il ...
    ... rumore dell�acqua, il fragoroso cinguettio degli uccelli e il fruscio dei rami mossi dalla dolce brezza.Io sono sempre più eccitata e inavvertitamente una mano scorre sulle mie spalle, lasciando scivolare le sottili spalline dell�abito. I seni liberati dal leggero tessuto sono sodi e i capezzoli duri manifestano attualmente l�eccitazione che mi penetra, dolcemente me li accarezzo sognando le mani d�un uomo che da troppo tempo mi manca. L�altra mano adesso sta accarezzando le cosce che ho allargato per offrire la mia pelosissima e bionda fica alla piacevole brezza del fiume e quasi inavvertitamente le dita s�insinuano lentamente sotto il pizzo delle mutandine. Attualmente sono sempre più eccitata e non m�accorgo che c�&egrave qualcuno dietro ai cespugli che sbircia alquanto infervorato, dato che sta osservando la scena con estremo coinvolgimento e con cospicuo interesse, in quanto sto torturandomi la mia fica con le dita e assaporo la piacevole sensazione della brezza che m�accarezza i seni esposti ai raggi del sole. Al momento ho gli occhi chiusi, poiché il desiderio &egrave al massimo, quando sento delle labbra che stanno baciando i miei capezzoli, apro rapidamente gli occhi e vedo un uomo ancora giovane che sta ammirando il mio corpo e come in estasi s�accanisce su di me. Io cerco ben presto di difendermi e di ripararmi, urlo, però sono senza fiato e le mie labbra emettono soltanto un tenue gemito, per il fatto che le sue dita hanno già occupato il posto delle mie e le sue ...
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