La suora novizia
Data: 01/01/2019,
Categorie:
Etero
Autore: grillino
Attenzione, racconto ad altissimo contenuto anti-religioso, non leggere in caso di sensibilità al tema. La mia ex moglie aveva molte doti e molti difetti, come tutte le donne. Tra le doti, c'era quella di avere una cugina particolarmente carina, Paola. Molto più giovane di noi due, circa 29 anni, aveva sempre avuto un debole per me e ricambiava volentieri i miei sguardi e le mie piccole attenzioni, ed è stata una bella tentazione non provare a portarmela a letto, per rispetto al legame familiare, ma gli ho comunque dedicato innumerevoli seghe. Comunque, dopo essere stata fidanzata con uno stronzo di ragazzo per 3 anni, è stata lasciata ed ha avuto una profonda crisi mistica che l’ha portata a entrare in convento, nell'ordine delle Piccole Sorelle del Sacro Cuore a Roma. Appena terminato il percorso di noviziato ed ottenuto l’ordinazione, Paola telefona a mia moglie e l’avverte che passerà per Genova per venire a festeggiare il grande evento. Ed eccola, suor Paola, nel suo abitino marrone da suora, il velo che le cinge la testa, un ciuffo di capelli finissimi biondi che le esce dalla cuffia bianca, le scarpe e la borsetta orribili da monaca, ma nonostante tutto questo Paola sfoggia ancora il solito fisico piccolo e ben proporzionato che mi ha sempre attratto, le tettine sode e appuntite in evidenza da sotto il maglioncino grigio monacale, le manine curate e senza smalto…il suo sguardo è sereno e limpido, ma quando mi guarda tradisce ancora una forte “simpatia”! A tavola, a ...
... cena, ci racconta delle esperienze in convento, la preghiera, le messe ogni giorno, il raccoglimento in completa solitudine, le privazioni grandi e piccole e…la mancanza di uomini...e qui la voce tradisce una leggera emozione! Paola non è mai stata una di quelle ragazze divoratrici di uomini, anzi era molto timida, ma mia moglie mi raccontava spesso comunque della sua passione repressa e della voglia di avere un uomo accanto...A vederla adesso, così dimessa nell'abito monacale, ma ancora così giovane e carina, senza un maschio, mi sale l'eccitazione! Ho un lampo di genio diabolico…penso subito che ho ancora nel cassetto dello studio una fiala di quella pozione mista a base di hashish che mi ha dato un collega di laboratorio…poi per mia moglie penso a delle gocce abbondanti di sonnifero…Le faccio accomodare in salotto per una tisana, la preparo io in cucina, ma nelle rispettive tazze verso le “pozioni magiche”. La stanchezza le attanaglia subito, dopo aver bevuto la tisana. Suor Paola si ritira nella stanza degli ospiti, mia moglie va a letto e crolla subito in un sonno profondo, io faccio finta di coricarmi con lei. Dopo circa mezz’ora, mi alzo, e in mutande e canottiera mi avvio nella stanzetta di Paola, socchiudo piano la porta e la vedo che prega in ginocchio ai lati del letto! Nella penombra mistica, ha le mani giunte, ancora con il velo in testa ma è in sottana, una croce di legno sul petto in mezzo ai piccoli seni, biascica delle preghiere ma barcolla con il corpo…la ...