1. Sono il tuo cane CAP 3


    Data: 02/01/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: SlavePZ

    ... Ovviamente inizia dai punti più dolorosi, inquine e testicoli, poi passa al resto del corpo. E’ straziante, non usa un minimo di delicatezza e preavviso, quando finisce mi slega e mi posiziona con la pancia in giù, anche le natiche devono essere pulite, finita la tortura mi toglie il cappuccio e mi fa vedere un nuovo plug con coda, la base è molto più grande!! Senza fiatare le lo infila e il dolore è fortissimo, urlo come un dannato “SEI UN CANE, ABBAIA” ed ecco la bacchetta 1…2…3…4…5…6 colpi, la Padrona a differenza del Padrone non risparmia la forza. Inizio a piangere dal dolore, è crudele, lei percepisce il mio pensiero “NON SONO CATTIVA, E’ PER IL TUO ADDESTRAMENTO, QUADO SARAI BRAVO NON SUBIRAI PIU’ ” Mi slega c’è uno specchio e per l’occasione mi concede di alzarmi, sono completamente depilato. Torno sulle 4 zampe, la vedo armeggiare una sorta di guanti, m’infila il primo e lo chiude con un lucchetto, non ha spazi per le dita, poi infila il secondo guanto “ORA HAI DELLE VERE ZAMPE” sono passate ore, non me ne ero reso conto, mi porta a fare la mia passeggiata, faccio i miei bisogni li odoro, e poi arriva il getto d’acqua gelida, mi rimette l’enorme plug nel retto. Ritorno al mio solito albero ci sono ancora le due scodelle “I CROCCANTINI ERANO BUONI, LI HAI FINITI..PROVIAMO CON L’UMIDO ORA” questa volta è troppo, non riesco a mangiare quella poltiglia, lei mi guarda e mi dice “NON AVRAI ALTRO, QUANDO VORRAI MANGERAI QUESTO” Poi si volta e va in casa. Sono esausto, ...
    ... m’addormento vicino la mia ciotola con la catena legata al collo. Mi sveglio è sera, le 20:0021:00 circa il Padrone e la Padrona cenano sotto un gazebo vicino al mio albero. Il Padrone mi guarda e fa segno alla Moglie, lei s’avvicina a me “T’HO LASCIATO DORMIRE, MA LA TUA CIOTOLA E’ PIENA” in mano ha la canna di bambù, capisco le sue intenzioni e mi faccio coraggio, il puzzo di quella poltiglia è insostenibile ma la paura della canna è più forte, lei mi guarda finire la mia cena e mi fa una carezza sulla testa “BRAVO CANE” svuota da una piccola ampolla un liquido bianco nella mia ciotola “E’ LO SPERMA DEL TUO PADRONE SU DA BRAVO BEVILO” Io eseguo poi s’avvicina il Padrone e mi dice “SE RIUSCIRAI A FINIRE L’ADDESTRAMENTO DI 4 GIORNI TI DARò LA MEDAGLIETTA CON IL TUO NOME E DIVENTERAI UFFICIALMENTE IL NOSTRO CANE” Vengo portato a fare una lunga passeggiata con i padroni poi come da prassi i bisogni e il lavaggio con la pompa… Mi riportano nella gabbia della notte precedente, li vengo liberato dal plug la CB e i guanti. M’infilano una maschera in testa e la serrano con un lucchetto, solo la bocca è libera, sento chiudere la gabbia con il lucchetto. Il padrone mi dice “DORMI CAGNOLINO, DOMANI E’ UN NUOVO GIORNO”. La variante della maschera che mi benda gli occhi mi destabilizza, penso che non ho libertà nemmeno di notte, prendere sonno è difficile…ogni rumare mi fa paura e poi l’umidità è tremenda ma sono stanco fortunatamente il sonno la ha vinta. Dormo.. FINE DEL TERZO CAPITOLO. ...