La professoressa Francesca nella tana del lupo 3
Data: 04/01/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: mikimark
... le mie intimità. Il mio pelo, nerissimo e un po' riccioluto, era ben visibile e fuoriusciva un po' dall'elastichino superiore dell'indumento intimo. Ero indubbiamente arrapante. Troppo sexy. Decisi di coprirmi un poco con la mano. Ma ciò che maggiormente eccitò gli spettatori furono le mie calze autoreggenti. Rosa, naturalmente, con tanti pizzi."Il gran maestro iniziò a fremere. 'Bene! - gridò lui evidentemente già eccitato - Hai tutte le tue cosine indubbiamente a posto. Usi anche delle splendide calze autoreggenti! Lo sai bene che eccitano moltissimo gli uomini. E sei pure a conoscenza di come ai maschiacci piace tantissimo usarle� Continua, continua così, Francesca!'"L'allusione dell'uomo sull'uso che i suoi simili adorano fare delle calze autoreggenti mi infastidì non poco! Quelle mie bellissime, candide calze rosa! 'Sì, mi piacciono tantissimo le autoreggenti e le indosso sempre nelle occasioni particolari. Non me le faccio mai levare però e so anche difenderle dalle porcate che ispirano a voi maschiacci! Non sempre però!'"Ero proprio sexy su quella pedana. Ero già praticamente nuda con quel microscopico reggiseno e quel tanghino ultratrasparente e così inutile! Per non dire delle autoreggenti che avevano mandato in confusione gli uomini. Ma, uffa, non me le sarei mai fatte levare, però!"Rimasi per un po' in quella posizione da timida matricola che non vuole mostrare proprio tutto! Intervenne a quel punto di nuovo lui, il gran maestro. 'Cara Francesca! Ora viene il ...
... bello! - quasi urlò lui - Adesso, prima di mostrarci cosa sei capace di fare, devi finire la tua esibizione! Lo sai, ti vogliamo vedere per bene come sei fatta! Sì, proprio nuda! Non essere timida e liberati da tutti i tuoi tabù! La vera goliarda non si vergogna di mostrarsi nuda. Completamente nuda!'"Il tono dell'uomo non ammetteva repliche e capì che era giunto il momento di soddisfare la loro curiosità e di mostrarmi nuda. 'Va bene, va bene� - miagolai - Adesso lo faccio! Mi spoglio. Nuda. Completamente nuda, come voi tutti volete. Anche se mi vergogno� Un casino! Non l'ho mai fatto, così! Davanti a tutti questi uomini che non conosco e non vedo! E non solo uomini...'"Cessai gli indugi. Sciolsi il piccolo gancetto del mio reggiseno e dopo averlo ben sollevato e mostrato lo feci platealmente cadere a terra. Mi feci forza e d'impeto con molta però lentezza iniziai ad abbassarmi il tanghino. Me lo sfilai completamente e, come chiarissima provocazione, lo lanciai a terra davanti il trono del gran maestro. Finì tra i suoi piedi nudi."Ero nuda. Completamente nuda come volevano loro. Le mie tette, gonfie ma leggermente appuntite e sollevate per la mia giovane età erano in bella mostra. Come i miei capezzoli già ritti. Spogliarmi tutta per la prima volta davanti a tutti quegli uomini mi aveva alla fine, dopo un inevitabile iniziale imbarazzo, anche un po' eccitata. I capezzoloni si erano inturgiditi. Ritti, tradivano la mia eccitazione e la soddisfazione degli spettatori."Ma ancor più ...