1. Un dono ogni tanto - 2 il vucumprà (seconda parte)


    Data: 05/01/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: suntopless

    ... chinò tirandola verso di sé e le tappò nuovamente la bocca baciandola ancora.
    
    Ahmed gettò con uno sputò una grande quantità di saliva attorno sull’ano di Yoko. Con le dita la spalmò lì attorno e sempre con le dita provò ad allargarle leggermente il buco.
    
    Ancora un po’ e Yoko sentì dapprima la grossa cappella di Ahmed poggiarsi sul suo culo e poi piano lo sentì entrare.
    
    Il cazzo di Ahmed, come detto, era abbastanza notevole e quindi l’entrata, seppure lenta, di questo intruso fu abbastanza dolorosa.
    
    Ma bastò poco all’eccitatissima Yoko ad abituarsi.
    
    Adesso i tre stavano scopando come dei forsennati.
    
    La scena durò per molto tempo. I due ragazzi aveva già eiaculato e seppure erano tornati in fretta con i loro cazzi svettanti, non volevano sentirne di eiaculare di nuovo.
    
    I ritmi dei due ragazzi erano pazzeschi, tanto che Yoko provava sia piacere che dolore e per colpa, o grazie, alle due sensazioni anche lei si dimenava a più non posso.
    
    Finché i due non le riempirono entrambi i buchi.
    
    Yoko si rese subito conto ...
    ... che era trascorso molto tempo e che io ero ancora lì sotto il sole tutto solo.
    
    In fretta ringraziò i ragazzi, li baciò nuovamente e velocemente, si alzò e si diresse verso di me.
    
    La vidi spuntare all’improvviso tutta nuda e sporca di sperma. Sperma sul corpo, sperma che le colava dalla fica e dal culo.
    
    Mi venne a dare un bacio in bocca che sapeva anch’essa di sperma e mi disse
    
    “Andiamo, abbiamo finito per oggi!”
    
    Si infilò la maglietta, il perizoma e la gonna. Si caricò la sua borsa ed attese che anch’io mi rivestissi e sistemassi la mia tovaglia.
    
    I due, proprio mentre stavamo andando via, ci raggiunsero e mentre Ahmed continuava a ringraziare Yoko, Hassan si rivolse verso di me con il suo bruttissimo sorriso e con la sua aria di furbo che si era appena scopato mia moglie, come se volesse deridermi. Uno stronzo insomma!
    
    Ci salutammo.
    
    Yoko quel giorno sporcò il sedile della mia auto. Il suo piccolo perizoma non riusciva proprio a trattenere tutto lo sperma che le colava dalla fica e dal culo.
    
    Continua . . .. 
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