L'amico infortunato
Data: 05/01/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: hermes83
... prendere una piega diversa alla nostra amicizia. Era un sabato sera, ero solo in casa e ad un certo punto sento squillare il cellulare. Era Gianluca. Rispondo e mi dice che si trovava al Pronto Soccorso perché aveva avuto un incidente in moto. Io allarmato gli chiedo subito in che condizioni fosse e lui mi rassicura dicendo che non c�è nulla di grave. L�unico problema è che però ha entrambe le braccia e i polsi fratturati ed è ingessato; mi chiede quindi di andare a prenderlo in ospedale. Chiaramente gli dico che non c�è problema e mi precipito a recuperarlo. Arrivati a casa mi ringrazia e mi dice: �Ora sono in un bel guaio. A parte il fatto che chiaramente non posso andare al lavoro, devo tenere i gessi per un mese e sono praticamente handicappato. Per le piccole cose credo di riuscire a cavarmela, il problema si presenterà per la doccia, in quanto non riuscirò a lavarmi come si deve e in ogni caso è meglio che non bagni i gessi�. Poi un po� imbarazzato mi guarda e continua: �posso chiederti un favore? Potresti occuparti tu di questo? Io qui sono solo e tu sei l�unica persona che conosco bene�. Al che senza pensarci gli rispondo: �Gianlu, non c�è assolutamente alcun problema! Sono ben lieto di aiutarti � e mi affretto a dire, mentendo spudoratamente � e non per il motivo che puoi pensare!�. E scoppiamo a ridere. In realtà la prima cosa a cui ho pensato quando m�ha fatto la proposta è che finalmente avrei avuto la possibilità di vederlo nudo. Confesso che più di una volta mi ...
... sono sparato una sega pensando a lui e fantasticando su quello che ha in mezzo alle gambe. Comunque la sera dopo, subito dopo cena attraverso il pianerottolo e suono alla sua porta. �Eccomi, sono pronto. Tu, sei pronto?�. E lui un po� titubante: �Certo�. �Bene, allora andiamo in bagno�. Comincio con un po� di fatica a togliergli la maglietta, per via dei gessi. Devo dire che ha dei gran bei pettorali, leggermente pelosi, quel tanto da sottolineare la sua virilità. E anche gli addominali sono ben marcati. Poi scendo a togliere gli indumenti che più mi interessano: pantaloncini e boxer che abbasso insieme. E qui trattengo il respiro e rimango piacevolmente sorpreso: un bel cazzo, circonciso (non me l�aspettavo!), lungo all�incirca 12 centimetri. Mica male per essere a riposo! Abbastanza scuro, a conferma del colore della sua carnagione, e con una cappella abbastanza grossa. Essendo all�altezza esatta della mia bocca, l�istinto immediato è stato quello di attaccarmici all�istante. In realtà mi controllo e notando i suoi movimenti rigidi gli dico: �Non preoccuparti, non ti salto addosso!�, mettendomi a ridere. Lui supera il momento d�imbarazzo e si distende un poco. Lo spedisco sotto la doccia e vedo che mentre cammina il suo cazzo ballonzola a destra e a sinistra, provocando una reazione al mio, di cazzo. Cerco di distogliere il pensiero e comincio a lavarlo, godendomi particolarmente i momenti in cui gli prendo in mano il cazzo per lavarlo e sciacquarlo, momenti in cui vado in ...