1. L'avvocato di papà 2


    Data: 06/01/2019, Categorie: Incesti Autore: Troy

    ... “Ma che fortuna che ho! Due uomini ed entrambi mi vogliono troia. E lo dicono proprio. TROIA! Ma davvero non credi che sia un termine offensivo?” “Mamma, se voglio offendere qualcuno lo faccio col mio comportamento. Ti sembra che ti eviti?” “Mmmh…Non direi!” “E ti sembra che papà ti eviti?” “Sinceramente?” “Ovvio!” “Se prima mi amava, ora sembra che mi adori!” “Quindi?” “Quindi per voi troia non è un offesa: convengo!” “E oltre a convenire?” Silenzio: lungo, interrotto solo da un respiro più profondo. Poi: “Va bene: ci provo, ma se non mi piace si chiude subito!” “Naturale! Posso dare la bella notizia a papà!” “Certo! Ma voglio che sia tu ad organizzare: non voglio trovarmi tra le gambe un vecchietto!” “Stai tranquilla: ma se dobbiamo provare dobbiamo farlo per bene.” “Cioè?” “Non sarà un vecchietto: ma ad un po’ di anni arriveremo comunque!” “Devo pentirmi?” “Devi aver fiducia: vedrai che piacerà a tutti e tre!” Al telefono, papà è al settimo cielo: avesse un aereo privato sarebbe già di ritorno. “Che cosa vuoi fare?” “Ho pensato a due miei amici. Mi hanno sempre detto che mamma piace. Naturalmente, ho bisogno di un po’ di tempo per capire cosa pensano!” “In ce senso?” “Mica gli vado a dire: sai ci scopiamo in tre mia mamma, mentre papà ci guarda. Devo sondare il terreno.” “Sì, certo! È che non mi sembra vero: grazie, Federico! Davvero!” La verità è che già diverse volte, con Saverio e Luca abbiamo fantasticato di scopare mamma e, dopo che l’ho fatto, ho cominciato a dare ...
    ... qualche battutina. L’ho detto: non mi sarei mai sognato potesse succedere, ma lo sognavo. Loro hanno colto il senso delle mie parole ed hanno anche provato ad approfondire, ma sono rimasto sul vago. Ora dovrò scoprire le carte e sperare bene. Saverio e Luca pendono dalle mie labbra, mentre, cautamente, svelo i particolari. “Ho parlato anche di voi?” “Di noi?” “Cioè, non ho fatto i nomi, ma le ho detto che mi piacerebbe vederla con altri uomini. Come pure a papà. Però devo essere sicuro della vostra discrezione: stiamo parlando di mia madre e non di una puttana di strada. Ricordate che se esce qualcosa,anche voi avete tutto da perdere.” “Fede, ci conosciamo da una vita. Sai che la pensiamo allo stesso modo. Magari anche le nostre mamme si facessero chiavare!” dice Saverio. “Magari!” conferma Luca. Così, organizzo per il giorno del rientro di mio padre. Preparo mamma all’incontro e la tranquillizzo sull’affidabilità dei miei amici. Devo dire che non oppone una grande resistenza. Prepara un foglio per papà e ci scrive: “Raggiungici in camera!” Ci stampa su un bacio col rossetto, giusto in tempo per aprire a Saverio e Luca. Tra tutti, sembrano loro i più imbarazzati. Mamma li saluta con un lieve bacio sulle labbra, per sciogliere il ghiaccio, si propone di fare il caffè, ma loro rifiutano: hanno ben altre voglie. E traspaiono tutte dai bozzi dei loro pantaloni. Mamma ci fa strada in camera, si siede sul letto e comincia a sbottonare la camicia. “Tutto dipende da voi, sapete?” Dallo ...