1. La metamorfosi di Anna Maria: da fidanzata fedele a puttana


    Data: 07/01/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Sesso di Gruppo Autore: durex

    ... dolce del suo precedente compare. La penetrò nel culo in maniera delicata, entrando pian piano completamente dentro. Quando il cazzo scomparve dentro il culo, si piegò e le afferrò le tette con entrambe le mani. Cominciò a palparle ed a solleticare i capezzoli ed Anna Maria sembrò apprezzare, eccitandosi. Durò poco perché il posto del maschio fu preso dal settimo uomo il quale, prima ancora di incularla, la schiaffeggiò sulle chiappe procurandole all'inizio soltanto fastidio, poi vero e proprio dolore. Quando le chiappe si arrossarono, l'uomo la inculò.Anna Maria non resistette e scoppiò a piangere. Li implorò- Vi prego basta. Non ce la faccio più. Sborrate e finiamola. Non posso continuare in eterno. Sono stanca, ho sete, ho la figa che mi brucia, il culo che mi fa male. Vi supplico smettetela, godete e ognuno per la sua stradaRisero.L'ottavo maschio la prese per i capelli, le sputò in faccia e le disse:- Smettila di supplicarci. Non smetteremo finché non ci saremo stancati. E finiscila di dire che non ti piace. Hai la fica bagnata e adesso che t'inculo dovrai gridare che ti piace, troia!Così dicendo, sostituì il compagno nel culo di Anna Maria e la obbligò ad urlare il suo piacere.- Siii continua. Sfondami. Sono una troia. Mi piace avere il cazzo nel culo. Daiii... sono una puttanaL'aria si fece ancora più frizzante ed i dieci violentatori decisero di farsi leccare il culo dalla donna. Così mentre i maschi rimasti continuarono ad incularla, gli altri, a turno, si fecero ...
    ... leccare l'ano dalla povera Anna Maria.Il nono uomo che si alternò nell'inculata, ordinò ad Anna Maria di toccarsi la figa. Così la donna si ritrovò ad essere sodomizzata, a leccare il culo di un uomo ed a masturbarsi.L'ultimo che abusò del culo di Anna Maria, accompagnò la penetrazione anale con abbondanti sputate sulla schiena della femmina, sempre intenta a slinguazzare il buco del culo di chi le si parasse davanti.Ancora una volta si allontanarono, lasciandola sola, nuda sul materasso.Anna Maria per paura di compiere qualsiasi gesto che avrebbe peggiorato la sua situazione, rimase carponi sino a nuovo ordine. Evitò di guardarli. Teneva gli occhi bassi. Sentiva le mascelle indolenzite, la lingua piena di sapori misti, tutti nauseabondi. Le bruciava il buco del culo e la figa si era irritata.Aveva un forte stimolo di fare pipì, ma aveva paura che una volta fatta la obbligassero ad ingoiarla. Così si trattenne.Sentì una voce ordinarle di alzarsi. Anna Maria scese dal letto traballando sui tacchi a spillo. Anche le gambe le facevano male. I sei maschi che avevano già sborrato si accomodarono su un divano, masturbandosi davanti alla donna. Uno degli altri quattro si distese sul lettoed invitò Anna Maria a raggiungerlo. La donna si mise a cavalcioni su di lui, prese il cazzo in mano e se lo infilò delicatamente nella figa. Si piegò facendosi scopare con dolcezza. L'uomo la prese da dietro la testa e la obbligò a baciarlo. Anna Maria fece una minima resistenza, ma cedette per paura ...
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