La metamorfosi di Anna Maria: da fidanzata fedele a puttana
Data: 07/01/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sesso di Gruppo
Autore: durex
... e ricambiò il bacio con un intreccio di lingue.Senza che lei se ne accorgesse, un secondo uomo si portò alle sue spalle. Anna Maria capì leintenzioni quando sentì due mani sulle chiappe. L'uomo le allargò e puntò il cazzo verso il culo. . La sodomizzò con facilità per un culo che era stato ripetutamente violato.Anna Maria sentì i due cazzi dentro di lei quasi toccarsi, divisi soltanto dalla sottile membrana. Dopo un primo momento d'imbarazzo, quella nuova esperienza le procurò unfortissimo piacere sessuale. Fece di tutto per nasconderlo, ma non aveva più voglia di piangere. Chiuse gli occhi per assaporare quella bellissima doppia di cui era protagonista.Un terzo uomo la prese per i capelli e guidò il viso verso il proprio cazzo. Anna Maria aprì le labbra e fece scomparire il cazzo nella propria bocca. Il quarto maschio le prese la mano destra e la portò sulla propria verga per farsi masturbare.Anna Maria avrebbe voluto vedersi in quella situazione, oltre ché viverla. Stava in mezzo a quattro cazzi che abusavano di ogni suo buco. Si sentì per la prima volta puttana e non costretta a farlo perché quella situazione la stava eccitando da morire.I quattro non ebbero alcuna delicatezza e la sfondarono ovunque. Anna Maria li sentiva sempre più duri e, soprattutto, sempre più eccitati. Quello che stava spompinando schizzò all'improvviso riempiendole la bocca di caldo e denso sperma. La donna, naturalmente, ingoiò tutto aspettando altre schizzate. Quello che stava masturbando, si ...
... avvicinò al volto di Anna Maria e le riempì la faccia di sborra. Era tanta ed Anna Maria si sentì la pelle del viso completamente coperta di nettare bianco.Gli ultimi due si staccarono dalle intimità della femmina e si fecero leccare il cazzo per poi sborrare uno subito dopo l'altro nella bocca di Anna Maria che ingoiò anche le due sborrate consecutive.Tutti e quattro dovevano pisciare. Anna Maria cercò di chiedere di non farlo più nella sua bocca.- Tutto questo piscio potrebbe farmi male, cercò di dire, ma i suoi violentatori volevano ancora umiliarla.La portarono nel bagno, la fecero mettere di fianco al water, con le spalle rivolte verso la parete ed uno di loro disse:- Adesso dobbiamo scegliere in quale cesso pisciare. Io scelgo nel cesso viventeDetto questo si avvicinò ad Anna Maria, le infilò il cazzo in bocca e si mise ad urinare. Lo stesso fecero gli altri tre ed Anna Maria fu obbligata ad ingoiare altre quattro pisciate, in aggiunta alle precedenti già ingurgitate.Non ce la faceva più. Anna Maria doveva pisciare. Rimase accovacciata di fianco al water e mollò la pisciata. Se ne accorsero in ritardo, ma se ne accorsero.Sotto le sue cosce c'era un'enorme pozza di piscio. Sapeva già prima che parlassero cosa sarebbe stata costretta a fare. La fecero mettere di nuovo carponi e la costrinsero a leccare la sua stessa pipì.Anna Maria, ormai, non mostrava più alcuna titubanza. Tirò fuori la lingua e leccò il piscio sul pavimento. Quella posizione fu un invito per loro. A turno ...