1. La metamorfosi di Anna Maria: da fidanzata fedele a puttana


    Data: 07/01/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Sesso di Gruppo Autore: durex

    ... pisciare ed anche lei aveva provveduto ad espellere tutti i liquidi dal proprio culo.Fu fatta alzare dal cesso e le ordinarono di pulire, ovviamente con la lingua, le gocce di piscio cadute intorno alla tazza. Anna Maria si mise carponi e provvide per l'ennesima volta ad usare la propria lingua per pulire il pavimento. Quando ebbe finito fu costretta a fare qualcosa di ancora più degradante.La presero per i capelli e le infilarono la testa dentro il gabinetto. La fecero andare sino al fondo del cesso e le intimarono di leccare l'intera pozza di sperma e piscio, nonché le pareti del water.Anna Maria scoppiò a piangere, ma non riuscì ad evitare quella tortura. Tirò fuori la lingua e leccò le pareti del cesso, quindi affondò la testa nel gabinetto e la lingua nella pozza succhiando l'acqua piena di piscio e sborra. Non aveva nemmeno più i conati di vomito.All'improvviso sentì delle dita armeggiare intorno alla propria passera. Dopo alcuni istanti avvertì la sensazione di una penetrazione. Si concentrò e si accorse che la stavano scopando.Delle mani la spinsero ancora più a fondo nel gabinetto e, con la bocca, s'impegnò per succhiare tutta la pozza del cesso.Dopo poco nel water non c'era più nulla. Tutto il liquido era finito dentro la propria bocca.Le sollevarono la testa e videro l'opera compiuta dalla femmina. Era tutto pulito. Anna Maria rimase carponi con la testa sopra il cesso a farsi fottere da chiunque dei dieci lo volesse. Aveva lo sguardo umiliato ed aspettava solo ...
    ... nuovi ordini. Continuarono a trombarla alternandosi tra loro. La femmina contò cinque cazzi che si alternarono nella propria fica. Gli altri tre si accontentarono di veloci e fugaci pompini.La fecero alzare e la portarono in una camera da letto. Anna Maria rimase in piedi a farsi ammirare. La lingerie era ancora intatta; le sole calze presentavano qualche ristagno dipiscio. Un uomo si distese sul letto, la prese per i capelli e la fece piegare a novanta gradi con le gambe ritte. Le infilò il cazzo in bocca, mentre un altro maschio le andò da dietro, le aprì le labbra della fica e la chiavò. Con le mani si mise a segarlo, mentre con la bocca succhiava la cappella, leccandogli la parte superiore della verga. Il cazzo cominciò a pulsare sotto i sapienti colpi di Anna Maria. L'altro, intanto, continuò a fotterla con vigore, sbattendo le palle sulle chiappe. Anna Maria sentiva il rumore della propria lingua, il rumore delle palle che sbattevano sulla propria pelle ed i gemiti dei due uomini, oltre ai costanti insulti che le piovevano addosso da tutti gli altri.Un terzo maschio si piazzò seduto sul letto, con il cazzo ritto. Prese la mano libera di Anna Maria e la portò sul proprio membro. La donna iniziò a segarlo con calma, scappellandolo del tutto e poi dando dei repentini colpi sino a coprire il glande e così di seguito. Questa scena, accompagnata alle profonde leccate della femmina, fece godere l'uomo che Anna Maria stava spompinando. Aveva la cappella interamente circoscritta ...
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