1. La prima volta


    Data: 09/01/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: compagnicinquantenni

    ... prendavamo carico delle rispettive ragazze dell'altro, quando venivano mollate, con una tacita intesa tra noi due. Dopo brevi convenevoli, andai subito al sodo, e gli dissi che con Marta, da un po' di tempo, avevamo una curiosità, e cioè di vederla alle prese con due uomini, a farla godere assieme, in sinergia, e avevamo pensato a lui. Alla domanda: tu ci stai? mi rispose con un sonoro: minchiaaaa!!! che ancora oggi rimbomba nelle mie orecchie, come se fosse successo ieri, e invece sono un po' di anni. Naturalmente, tornai a casa tutto eccitato, e dissi a Marta che ormai il dado era tratto! Il primo sabato utile, i ragazzi erano in gita dall'altra parte della Sicilia, invitai Giulio a prendere il caffé a casa nostra. Raccomandai a Marta di mettere una gonna comoda, e nulla sotto. Arrivato Giulio, puntualissimo, lo feci accomodare su una sedia, in cucina, e sino a quando non fu pronto il caffé, e iniziammo a sorseggiarlo, non si accennò per nulla al motivo della visita. Finito il caffé, cinsi marta col braccio sulla spalla, e la accompagnai accanto a Giulio, che era rimasto seduto; a quel punto, la invitai a sedersi sulle sue ginocchia, e lei, da brava mogliettina che si accingeva a fare il primo tradimento consapevole e complice, eseguì dolcemente. Giulio le cinse dolcemente e garbatamente i fianchi, con le sue braccia pelose e robuste, e io lo informai che sotto la gonna non vi erano mutande... un istante dopo, una mano era tra le cosce a frugare, e capii subito che ...
    ... qualche dito si era insinuato dal sobbalzo di Marta. Pochi istanti dopo, eravamo tutti e tre in camera da letto, nudi. Giulio aveva il cazzo un po' più grosso del mio, il gambo relativamente esile, ma una cappella bella larga, sembrava davvero un funghetto... cominciai a desiderare con bramosia di vedere quel bel fungo entrare nella figa di mia moglie, ma Giulio, con grande maestrìa, si dedicò alla figa di Marta inizialmente con la lingua... dall'ansimare crescente della mia dolce compagna, capii che era una strategia giusta, difatti, dopo un po', Marta fece rumorosamente capire, quasi urlando, che aveva raggiunto il suo primo orgasmo clitorideo, forse il primo della sua vita! Le fu concessa una pausa di non più di 30 secondi, e subito la invitai a sedersi a cavalcioni sul cazzo di Giulio, che si era disteso sul letto a pancia in su. A quel punto, chiesi a Giulio il permesso di poter dare una mano, e ottenutolo, gli presi delicatamente il cazzo in mano, e, trepidante per l'emozione, lo infilai decisamente dentro la figa di mia moglie! Indescrivibile l'emozione del gesto, indescrivibile quella del vederla godere ripetutamente, indescrivibile quella del dare il cambio, e trovare la vagina viscida e accogliente, e immaginare in diretta il tradimento voluto e a lungo desiderato che si era appena consumato! Tutto fu ancora più bello e molto più facile e spontaneo di quanto avessimo potuto immaginare. Il rapporto triangolare durò ancora, con grande soddisfazione, per alcuni mesi, sino a ...