1. 197 - Sabrina usata dal gruppo e dal fratello


    Data: 09/01/2019, Categorie: Etero Incesti Sesso di Gruppo Lesbo Dominazione / BDSM Autoerotismo Gay / Bisex Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... minacciò�...�La prossima volta che sbagli te ne metto due per capezzolo!!!!!�Abdul, che possedeva un cazzone di tutto rispetto me lo porse in bocca, ce l�aveva ancora mezzo molle, lo accolsi e lo leccai avidamente, mi piaceva il ragazzotto, era bello di viso e di corpo ed era l�unico che non mi voleva picchiare. Il suo pene si indurì rapidamente ed altrettanto velocemente mi sborrò in bocca. Attesi che si sfilasse ed invece lui continuò ad andare e venire dentro il mio cavo orale. La mascella mi doleva e pensai che non ce l�avrei fatta a continuare quando numerosi getti di sborra inondarono nuovamente la mia bocca scendendomi piano, piano nello stomaco.Non riuscii ad ingoiarla tutta e me ne scivolò fuori alcuni piccoli rivoli�..Marisa, che mi pareva una gestrice di case chiuse, si avvicinò a me e mi colpì ancora con il frustino��.�Bastarda!!!! Hai sporcato il pavimento!!! Leccalo, leccalo!!!!�Leccai e pulii la mattonella, poi la mia aguzzina mi ficcò il manico di cuoio nel culo e lo spinse dentro parecchi centimetri. Mi lamentai le dissi di smetterla e lei allora�..�Come ti permetti!!!! Bastarda maiala troia di una puttana di merda che non sei altro!!!!Sfilò il manico dal mio culo e disse a Tawonga���Tocca a te Tawonga, spaccale il culo!!!!�Me ne fregai delle regole e tentai di alzarmi in piedi, robuste mani mi presero e mi sdraiarono a terra a pancia in su, due energumeni mi sollevarono in alto le gambe e me le piegarono sul petto tenendomi ferma e bloccata a terra. Vidi il ...
    ... negro con il cazzone durissimo che sembrava precederlo mentre camminava. La bestia perpendicolare al suo ventre, dondolava massiccia a destra ed a sinistra. Gli altri mi stavano tutti attorno e si masturbavano lentamente. Tawonga di inginocchiò a terra davanti alle mie cosce aperte. Mi toccò la figa e mi infilò le dita dentro. Non fu piacevole, lui me la pastrugnava malamente, senza nessun riguardo. D�altronde io ero un oggetto da usare, una troia a loro disposizione, quindi�..�Ora io rompere tuo culo��..�Mi bagnò lo sfintere con le dita intrise dei miei umori e ci appoggiò la cappella. Sentivo il cazzo contro la rosetta e vedevo lui che mi sembrava assai lontano. Spinse di brutto ed il cazzo sembrò battere contro un muro. Non riuscì a farne entrare nemmeno un centimetro.Se lo prese in mano e lo guidò nuovamente contro il mio povero culo. La spinta fu più violenta e mi sentii squarciare l�ano. Piansi per il fortissimo dolore, lo sentii ancora spingere e nuovamente il culo si allargò���Spacco culo a puttana!!!!!�Lui lentamente avanzava in me traforandomi l�intestino, ogni centimetro aumentava la mia sofferenza. La voce di Marisa che lo incitava a continuare, lui che grondava sudore dalla fronte ed intanto proseguiva nella lunga trivellazione. Le sue spalle appoggiate nell�incavo delle mie ginocchia ed il suo corpo che pesava su di me a mano a mano che proseguiva.Grugniva e ogni due o tre parole ci infilava dentro� Tu puttana!!!!Pensai che mi sarebbe uscito dalla bocca, me lo ...
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