Giancarlino compagno di avventure (parte 3)
Data: 05/10/2017,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: HomoLadyTeen, Fonte: Annunci69
... "
Giancarlino si era avvicinato al mio viso. aveva ricambiato sguardo, era serio, e le botte di mani si erano fatte più forti .
"Dai dimmelo, cosa vuoi da me !? "
La domanda era incerta, da lui volevo tutto . Le nostre faccie erano ormai molto vicine e l'unica cosa che volevo era sentirlo dentro di me ..
" voglio tutto di te .." " voglio sentirti dentro !"
" lo sapevo che lo volevi tutto per te .....! "
Sentivo il suo fiato caldo a pochi centimetri dalla bocca, si era decisamente esaltato dalla mia risposta liberando il pene duro come il marmo dal costume e invitandomi a giocarci con la mano.
" è un gioco che gradisci, te lo darei tutti i giorni sgualdrina .. "
"Eh lo vorrei .. Lo vorrei ! Aaah !!"
Non ce la facevo più, sapevo cosa volevo ma non avevo il coraggio di chiederlo. Lui teneva gli occhi chiusi e si godeva il servizietto di mano mentre giocherellava con il mio ano arrossato. Dovevo prendermi quello che volevo, e dovevo farlo subito.
Approfittai dei suoi occhi chiusi e mi avvicinai di scatto a lui.
"Voglio la tua bocca ! " parole dirette, precise, dette con la dolcezza di un bambino.
Mi affondai finalmente sulle sue labbra calde.
Con la mia lingua nella sua bocca, Giancarlino apri gli occhi di botto e non disse nulla restituendomi la sua lingua piacevolmente ruvida.Un bacio appassionale, lungo, con un pizzico di dolcezza che aspettavo insaziabilmente da due giorni. Ora lui era in me, ora eravamo una cosa sola.
Non ci ...
... staccavamo più di dosso, e tra baci sfrenati e palpamenti vari, il coinvolgimento di Giancarlino nella faccenda era ormai palese. Lo avevo fatto mio.
Il ragazzino era visibilmente in estasi, gli occhi chiusi e le mani veloci, ero completamente al suo volere.
Con sempre più foga, Giancarlino mi pose le braccia dietro al bacino e con forza mi avvicino a se.
Completamente nudi, avevo messo le gambe attorno al suo bacino, e il cazzo duro di Giancarlino incomincio a premermi sulle natiche. Aveva cominciato ad ansimare e a muovere il suo pene eretto alla scoperta del mio culetto vergine.
Si stacco solo un attimo dalla mia bocca per dirmi:
"Ora ti sfondo il culo, ZOCColetta!" PAROLE SANTE !
Il pene di Giancarlino era oramai all'entrata del mio ano. Incomincio a spingere, e più spiengeva e più le mie grida nascevano.
"Aaah, piano Giancarlino, Aaah !! "
"Lo volevi troietta!? Ora lo prendi"
Le mie grida erano inutili, Giancarlino mi era praticamente entrato tutto, e ora era intenzionato solo a scoparmi come un cane in foga.
"Aaah aah , ummh si , aah !"
Le mie grida da cagna risuonavano lentamente in quell piccolo angolo di paradiso mentre Giancarlino faceva di me la sua troia.
"Aaaah aah ti prego si! Dammelo di più! " sbiascicavo sbalonzolando in vena al delirio. "Aaah si Giancarlino!! Fai di me ciò che vuoiii!!"
Il ragazzino scopava all'impazzata.
non emetteva suono, ma solo respiri frettolosi e affannati. Era tutto sudato e si guardava attorno, ...