Orgia a casa mia - Racconti Erotici

Orgia a casa mia

Questo racconto è dedicato ad una coppia speciale, chi vuole può contattarmi alla mia mail, per pareri o se desidera racconti personali. Un bacio a tutte le Signore del blog in particolare a PAt giocotraamici@virgilio.it …. erano un po' di tempo che non ci sentivamo e non ci vedavamo, avete avuto delle commissioni urgenti da fare e per questo siete stati presi da diversi ed importanti impegni. Del resto in questo tipo di rapporto è bene ogni tanto allontanarsi anche per riaccendere le passioni e magari provare nuovi giochi. Mi chiami al telefono ciao lupus come stai? Lino che piacere sentirti e la mia splendida e bellissima Rosy come sta? Dopo alcuni minuti di convenevoli e dopo aver salutato al tel Rosy decidiamo di vederci due giorni dopo da me questa volta. Ascolta Lino avrei in mente una bella sorpresa per Rosy se mi dai l’ok a lei non dire nulla e penso io ad organizzare tutto, cosi ti spiego al tel la mia idea, tu sorridi sornione e mi dici ok fantastico. Siete puntuali e dopo i convenevoli saluti ci accomodiamo in salotto, ho acceso l’aria condizionata cosi da rendere l’aria meno afosa visti i caldi di questi giorni, ho preparato dei semplici ma be assortiti finger food ed ho messo in ghiaccio un’ottima bottiglia di rosato. Stuzzichiamo qualcosa parlando del più e del meno di come la vita sia cmq una dura avventura e di come sia giusto ritagliarsi dei momenti di gioia spensieratezza e trasgressione, tu Rosy sei assolutamente bella e sexy indossi un abitino bianco che ...

... mette in risalto la tua abbronzatura, è abbastanza corto e sei cosi sexy con le tue gambe lisce e tornite, non indossi reggiseno e l’aria condizionata ha fatto rizzare i tuoi capezzoli che spingono sotto l’abitino in cotone. Hai piedi o i tuoi deliziosi e ben curati piedini hai un paio di sandali a zeppe notevolmente alti che slanciano le tue gambe. Ho messo in sottofondo un po' di musica cosi io e Lino ti ammiriamo danzare sensualmente mentre sorseggi dalla coppa il secondo bicchiere del fresco vino di apulia. E’ un attimo e io lino siamo intorno a te come attratti dall’ape regina a danzarti attorno mentre tu sollevi le braccia al cielo con gli occhi chiusi ci richiami a te. Ti accarezziamo ci strofiniamo contro facendoti subito sentire contro il tuo corpo la nostra eccitazione, e poi lentamente fai scivolare per terra l’abito, lo sposto sulla sedia di fianco continui a danzare avvolta dalla musica quasi rapita con indosso solo un micro perizoma bianco e le tue zeppe, sei cosi eccitante. A quel punto prendo una pashmina di seta mi avvicino a te danzando, la faccio scorrere sul tuo corpo sulle spalle sui tuoi seni dai capezzoli già duri ed irti, mi sbottoni la camicia, via a dorso nudo poi scendi mi sbottoni i pantaloni e sono anche io solo in slip. Lino è già nudo ti accarezza le chiappe mentre io ti sfilo il perizoma lasciandoti bella sexy nuda a danzare tra noi due. Poi con la pashimina ti bendo, mi lasci fre ormai i sensi hanno preso il sopravvento, ti accompagniamo al ...