regalo di compleanno - Racconti Erotici

regalo di compleanno

il giorno del mio diciottesimo compleanno sono uscita tardi dal lavoro, ho preso il treno per tornare a casa, dovevo fare veloce perchè mi aspettavano delle amiche per festeggiare.Sul treno non c'era nessuno data l'ora tarda, e io ho sempre paura di viaggiare da sola, in una carrozza trovai un passeggero e mi sedetti di fronte a lui, era un signore distinto intorno ai 50 anni, forse poco più, aveva i capelli brizzolati, baffi con un po' di pizzetto.mi guardava con insistenza, gli sorrisi, lui ricambiò e iniziammo a parlare del più e del meno, finimmo a parlare del mio compleanno:-ahhhh, fai 18 anni oggi? che tenera, hai un anno in più della mia nipotina!io:- cosa? lei ha una nipote come me? ma sembra giovanissimo!lui:- ehhh, io ho 65 anni! ma sono ancora giovane e prestante eh, come dice quella porcellina della mia nipotina!cosa? pensai, con la sua nipote? oddio...mi spaventai ma anche eccitai...non potevo dar torto alla nipote, aveva un bel fisico ed uno sguardo che mi ipnotizzava, mi sentì bagnata...appena il treno arrivò al capolinea mi diressi verso l'uscita, dovevo correre in bagno, era tutto il giorno che me la tenevo, ma mentre chiudevo la porta del gabinetto l'uomo la bloccò ed entrò prima di chiudersela alle spalle...si slacciò i pantaloni e pisciò nella turca con me di fianco.ero scioccata e spaventata...l'uomo mi guardò e mi disse: - ma come, volevi andare senza salutarmi??? e poi ho visto quando ti sei alzata che hai bagnato il sedile, hai una voglia matta di ...

... farti scopare come quella maiala della mia nipote!!! e poi è il tuo compleanno, lascia che ti dia il mio regalo!mi alzò la gonna e mi tolse le mutandine, non riuscivo a reagire, anche perchè da una parte desideravo davvero essere scopata da quel vecchio sconosciuto, e sapre che aveva solo 2 anni in meno di mio nonno mi eccitava da morire.l'uomo mi fece mettere sopra la turca e mi fece abbassare con le gambe aperte, iniziai a pisciare e il suo cazzo iniziò a gonfiarsi ed allungarsi, non avrei mai pensato che un uomo di quell'età potesse essere così ben dotato, mi infilò il cazzo fin dentro la gola, iniziai a succhiare mentre pisciavo, avanti e indietro con la testa.-brava mignottella, l'ho visto da subito che hai una faccia da troia, da una che ci sta, che non vede l'ora di farsi fottere dagli sconosciuti!-mi tirò su per i capelli e mi tolse la camicetta strappandomi i bottoni, torò in basso il reggiseno liberando i miei grossi seni, mi mise seduta nel lavandino facendomi appoggiare la schiena alle luride piastrelle del cesso e allo specchio tutto incrostato, mi spalancò le gambe e iniziò a scoparmi con foga, grondavo sudori come una vacca, ansimavo.-piccola cagna in calore, pensa ai tuoi amici e alla famiglia che aspettano la brava ragazza che oggi compie gli anni, mentre tu sei qua a farti sfasciare come una lurida porca, ma guarda come ansimi, schifosa,.mi sdraiò a terra, il pavimento puzzava di piscio e ciò mi eccitava ancora di più, mi faceva sentire una troia, una schiavetta ...