Hai bisogno di una ragazza come anna - parte 2
Data: 18/01/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: poldino
Rimanemmo distesi sul lettone di Anna per un pò, tutti e tre, con Anna tra di noi che alternava coccole e dolci baci con la lingua ad entrambi. Eravamo sudati ma felici di quel meraviglioso primo orgasmo raggiunto.
Anna continuava ad alternarsi tra noi, con abbracci e baci, era stesa supina a pancia all'aria e sia Luca che io non le facevamo mancare la nostra dolce presenza. Ad un certo punto successe un'altra cosa che mi sconvolse, Anna mi carezzava i capelli mentre le leccavo dolcemente i suoi seni prosperosi dai capezzoli sempre turgidi e mentre si limonava il suo boyfriend, gli dice:
"Ti amo Luca"
"Ti amo anche io Anna"
"ed amo anche te Lorenzo" rivolgendosi a me e stampandomi un succoso bacio con la lingua
"anche io ti amo" prosegui Luca il quale non si perse d'animo e mi baciò con veemenza e dolcezza allo stesso tempo. Non dissi niente, non avevo mai baciato un ragazzo, ma in fondo lui mi piaceva come amico e mi stava piacendo come amante. Ricambiai il suo bacio ed Anna prese a leccarci i volti e le labbra mentre io e lui limonavamo.
Stavamo eccitandoci di nuovo.
Avevo ancora voglia, quando Luca prese il sopravvento ed iniziò a prendere in bocca il mio cazzo. Era ancora moscio, ma sentirlo indurire nella sua bocca era una sensazione meravigliosa. Luca era molto più bravo di me a spompinare, ci sapeva fare come una donna esperta, evidentemente non era la sua prima esperienza con i ragazzi.
Anna invece iniziò a tormentarmi i capezzoli con la sua ...
... lingua. Il mio cazzo divenne davvero marmoreo.
"Stenditi" disse Luca. Non me lo feci ripetere due volte e lui si mise su di me in un 69 davvero mozzafiato. Ci avevo preso davvero gusto a succhiare il cazzo di Luca e lui, per ricambiare mi scopava lentamente la bocca. Si staccava da me solo per dirmi quanto gli piacessi.
Anna era fradicia, eccitatissima e si sditalinava la figa mentre si gustava il nostro spettacolino gay.
Si alzó, ed iniziò a leccarmi il buchino, inserendo lentamente prima un dito e poi due.
"Sei vergine vero?"
"Si" riuscii a malapena a sussurrare con il cazzo di Luca in gola.
"Si sente tesoro, credimi stasera sarà la tua volta più bella..."
Luca si alzò e prese un preservativo che io, prontamente gli misi, tra un bacio in bocca e l'altro. Mi fece stendere, allargare le gambe e puntò delicatamente la sua cappella sul mio buchino.
"Non farmi troppo male" gli dissi. In realtà avrei voluto dirgli che non vedevo l'ora che mi sfondasse, mi sentivo troia, ma non ebbi il coraggio di dirglielo. Mi feci coraggio e seguii le sue istruzioni.
Anna invece si stese davanti a me, e mi disse
"Lascialo fare, è molto bravo con i buchetti vergini" disse passandomi un piede in viso. Cercai il suo alluce per succhiarlo come se fosse un piccolo cazzo.
"Bravo cucciolo" disse Anna "ma ora leccamela per bene, non è giusto che lecchi soltanto Luca"
La figa di Anna era davvero un lago, un misto di odori di sesso, ma anche di pipí, qualche gocciolina le ...