1. Una dea


    Data: 06/10/2017, Categorie: Tradimenti Autore: Masternero, Fonte: Annunci69

    ... tale sfiancante ritmo glielo tirai fuori... il mio pene durissimo andò a cercare qualcosa di più stretto...pensai se non me lo da oggi che siamo in totale emozione non me lo darà mi più! Cercai e trovai...era strettissimo! Spinsi...le gemette di dolore e mi disse, quasi vergognandosi, di far piano...che così non l'aveva mai fatto... Le chiesi come mai suo marito non l'aveva mai inculata e lei disse che probabilmente non l'aveva mai fatto perché si vergognava di chiederglielo. ...Mi disse di essere molto dolce...le faceva male. Ci misi tutta la mia dolceza sino alla penetrazione di metà della mia asta...ma sinceramente il pensiero che la prima volta di una donna potesse essere del tutto indolore mi dava fastidio... l'idea di non farla rantolare di dolore alcuni istanti prima che il piacere si impadronisse di lei era insopportabile ! Una donna non é una donna se non viene inculata, posseduta sin nell'animo da dietro! ...e forzai il suo strettissimo buchino, la feci strillare, continuando a stantuffarla...le sentivo i muscoli tesi sino allo spasmo, il respiro alternare grandi fiati a momenti di silenzio...ed io la sfondavo con una foga innaturale! poi passò dal dolore al piacere nuovo per quell'esperienza mai provata prima! Credo la la verginità anale sia quanto di più bello ci sia.... ...continuai a sfondarle l'intestino per diversi minuti sino a quando, oramai a corto di forze e di ragione, non riuscii più a trattenermi e le versai dentro tutto il mio brodo mentre le ...
    ... mie braccia la stringevano sino a farle del male. ... Lei rimase stordita da tale esperienza... il giorno dopo scherzando mi elencava la lista delle pomate che stava usando per lenire il dolore........
    
    "Ci vedemmo quasi ogni sera, e la sua passione non calava. Si era follemente innamorata di me, mi dava la sua anima mentre facevamo l'amore. Faceva con me cose che con suo marito non avrebbe nemmeno immaginato di fare.Mi dava tutto di se e lo faceva con una gioia che rasentava la follia. Io facevo l'amore con molta calma, ma mi faceva impazzire la passione che ci metteva nel succhiarmelo.
    
    Me lo facevo succhiare per più di mezz'ora prima di possederla, era troppo bello pensare che la sua bocca era a mia totale, completa disposizione.
    
    Pensare che quelle stupende labbra e quel viso fantastico si inginocchiavano davanti a me ed adoravano il mio totem mi faceva uscir di senno al sol pensiero, guardarla china sul mio pene, a mia totale disposizione era un piacere immenso, sbatterle in gola il mio arnese, sentire quanto le urtava sul palato e si infilava nella gola, provocandole mancanza di fiato mi faceva impazzire.
    
    A volte quando non ce la facevo più saltavo i preliminare per arrivare a ciò che più mi interessava: glielo sbattevo alcune volte sul viso, sulle guance, sulle labbra, la facevo alzare, la giravo, la facevo chinare e con dolcezza centravo il suo buchino,
    
    e con forza lo violavo,
    
    godendo dei suoi rantoli e degli urli che la iniziavano al piacere della ...