1. Mia figlia - 5 - Di quando gli ho dato il culo


    Data: 21/01/2019, Categorie: Incesti Autore: Cuck 2014

    -E poi.....papà,ti sei ripreso potente e vigoroso più di prima. Mi hai dapprima leccata come mai nessuno mi aveva mai fatto e tenendomi sdraiata sulla tua scrivania,mi hai penetrata con dolcezza. Poi mi hai sollevata e mentre io mi stringevo con le braccia intorno al tuo collo,tu tenendomi le mani sotto i glutei,mi hai fatta volare. E volavo....volavo con la mente affollata di pensieri meravigliosi mentre dentro il mio corpo il tuo potente ariete mi scavava sino al cuore scuotendomi e regalandomi sublimi,impagabili attimi di piacere. Sai papà,se ripenso a quei momenti,mi chiedo come davvero tu possa reggere il peso del mio corpo in quei frangenti in cui,in preda all'orgasmo,perdo ogni controllo di me agitandomi in modo scomposto ed aumentando di mille volte il mio peso. Sei davvero forte papà e......non per niente sei il mio papà e.....il mio amore.....in tutti i sensi! Come mi chiavavi.....come mi facevi l'amore e....come mi facevi godere sentendoti dentro di me! Sai papà,non ricordo bene come avevo fatto quella volta a farti superare quel terribile e sconfortante primo rifiuto. Temevo proprio di non riuscire ad abbattere quella barriera di pregiudizi che avevi eretto tra noi. Ricordo però come fosse ora,ogni tua parola,ogni tuo gemito,ogni goccia di sudore sgorgato dal tuo per il mio piacere. E ricordo ogni contrazione dei miei nervi,ogni sussulto del mio corpo ogni spasmo del tuo membro dentro di me quando gridando parole inconsuete per te,ti scioglievi coi tuoi potenti e ...
    ... caldi fiotti. E le molte espressioni che assumeva il tuo volto;D'amore....di passione....di piacere....di gratitudine.....di stupore....sino al corrugamento finale che ti trasformava in una maschera di libidine e di potenza esplosiva. Dio se mi hai fatta godere quella volta! Ho goduto e sono stata trascinata sino ai limiti estremi della trasgressione erotica se sono persino riuscita a coinvolgere te in qualcosa che non aveva mai fatto prima. Era già sera e l'ora di tornare a casa era minacciosamente vicina. Tu eri già venuto tre volte ed io avevo perso il conto di quanti orgasmi avevo avuto. Eri nudo e sbracato sul divano col membro molle svuotato dalla tua ultima prodezza quando mi ero inginocchiata ai tuoi piedi ed avevo riconciato a succhiartelo. Ma come,farfugliavo tra me e me: -Ha qui a sua completa disposizione sua figlia e lui che fa,invece di approfittarne per darle una prova di gratitudine facendola godere ancora,giace come fosse completamente vinto?!- Lo so,il mio era un pensiero esageratamente egoistico. Avrei dovuto distendermi e baciargli i piedi per quello che mi aveva fatto provare ed invece..... Fatto sta,che mentre mi gustavo il suo cazzo anche se molle,il ricordo di quello che era successo nelle ultime sei ore,mi stava facendo rimontare una carica di libidine irrazionale ma incontrollabile. D'improvviso un'idea pazzesca mi era balenata nella mente. Con un balzo felino,mi sono tolta dalla postura ai suoi piedi e mi sono accucciata accanto lui stretta al suo ...
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