Lettera (a fica) aperta a voi lettori.
Data: 21/01/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Semiramis
... un grosso clitoride si accosta e mi strizza i capezzoli, la lascio toccare. Che goduria! Godo ad esibirmi per voi! Ora l'eccitazione sale, i commenti vanno giù a valanga. Pesanti e sporchi. Mi iniziate a dire di cosa vorreste farmi coi vostri piselli, vedo palle gonfie di sesso e di voglia. Mi pare di aver sentito qualcuno dire che vuole che gliele svuoti. -Accomodati, vieni a dirmelo, era pur ora che qualcuno mi dicesse che vuole farsi svuotare le palle da me!- Gli afferro il cazzo tra le mani e prendo a segarlo, se lo merita. Mi ha trattata come la mia passera voleva essere trattata. Da umile serva di cazzi assetati di piacere per me. Iniziate finalmente a dire tutti qualcosa di sozzo. Gemo. Poi una di voi, si masturba davanti a me. Le tocco la fica, ricambia. Mi dice che sono una gran maiala. La lascio fare, piace a me e piace a lei e soprattutto fa bene alle nostre passere eccitate. Sento qualcuno lavorare ai miei piedi, avevo dimenticato voi amanti del piede. Fate pure, non mi disturbate. Sono tutta per voi! Sono in vetrina. Alcuni mi strofinano il cazzo sulla pianta, altri mi ciucciano il tallone o le dita, fate. Il mio corpo, il mio amore è per voi guardone e guardoni, il piacere è anche e soprattutto per me che mi esibisco. Uno tra i più spavaldi e porci mi svuota le palle sulla pancia. Ho cura di raccogliere quel seme, quella firma sporca sul mio ...
... corpo. Iniziate a venire, a godere di me. Mi piace, e giù commenti logori. Commenti da strada. Chi me lo vuole sbattere ovunque, chi mi dice che sono una pompinara. Tutto vero! Vi svuotate adosso a me e le donne mi aiutano a pulirmi dal seme. Invidiano la mia forza, il coraggio di esibirmi per il piacere. Anche loro godono insieme a me e l'odore di sessi usati e di seme riempie l'aria. Uno mi appoggia il cazzo in faccia e mi riversa il suo succo presso le labbra. Gli stampo un bacio sulla cappella e gli chiedo di tornarmi ad ammirare e di non risparmiarsi le parole sporche e le battute licenziose sul mio conto. Continuiamo, tutti insieme. Si gode e si usa il mio ed il vostro corpo. Ma la vetrina non è fatta solo per essere ammirata, entrate e dite a chi espone cosa pensate della sua merce, se è di valore, se ne è valsa la pena. Voglio che questa confessione dozzinale e fatta di sesso sia riempita di commenti sporchi e spontanei. Chiedo a tutti quelli che mi hanno fatto visita di lasciare per iscritto i loro pensieri. Quelli maliziosi ed eleganti, quelli sporchi e tripudio di turpiloquio. Voglio scrivere a due, quattro, otto, dieci... mani. Voglio rispondere a quei commenti sporchi su di me, sul mio corpo. Fin quando terrò testa alla mia fica mi esibirò per voi, farò sesso coi vostri pensieri, con le vostre sporche menti. Vi aspetto. Verba volant, scripta manent.