1. Di quando il padre aveva sverginato Alice con l'aiuto della mamma - 16 Bis


    Data: 06/10/2017, Categorie: Incesti Autore: Una madre, Fonte: EroticiRacconti

    ... suo,aveva allungato la testa ed aveva cominciato a leccare il padre da sotto scorrendo con la lingua dai testicoli sino allo sfintere anale mentre con un dito preventivamente umettato di saliva,massaggiava la rosellina increspata. Quello era un momento di massima sublimazione degli insegnamenti che la ragazza aveva ricevuto da sua madre. Erano gli attimi prima che tutto si compisse rimettendo ogni tessera al suo posto. Il padre godeva sollecitato dalla bocca di sua moglie che gli succhiava il cazzo e dalla lingua della figlia che accompagnava le carezze nelle parti più sensibili all'interno delle cosce ed il dito che spingeva per sodomizzarlo. La ragazza,che attraverso i giochi con lo zio (Che ricordo,era mio figlio e gli era anche fratello) e le lezioni della mamma conosceva già quelle pratiche erotiche,si era rivelata agli occhi ed ai sensi dei suoi genitori,perfettamente all'altezza;"Succhiava-leccava-accarezzava e penetrava l'ano del padre con perfetta maestria."- Poi la mamma aveva cambiato postura prendendo il posto della figlia tra le chiappe e sotto i coglioni del marito lasciando così alla figlia il piacevole compito di prendere in bocca e spompinare per la prima volta il cazzo di suo padre. Lei aveva già visto molte volte il pene del padre. Lo aveva anche già visto in erezione ma trovarselo così vicino al suo viso con quel glande così gonfio e livido e con quel gambo così scolpito di vene bluastre a rilievo,le aveva fatto una certa impressione. Subito dopo però ...
    ... si era ripresa e seguendo le istruzioni che aveva memorizzato,aveva cominciato a leccarlo come fosse un gelato ed a spompinarlo come se dovesse farselo sciogliere in bocca ed ingoiarlo insieme al piacere del maschio. Il padre oramai emetteva dei suoni che non avevano più nulla di umano e,benché soffocati nei toni,si capiva che il piacere gli scuoteva ogni angolo del suo corpo. Prevenendo il pericolo che il suo maschio potesse godere precocemente tra le labbra della figlia(non era quello il momento per quel nuovo gioco)la donna si era staccata e portandosi tra le cosce della ragazza,le aveva allargato le grandi e piccole labbra e vi aveva sputato dentro per poi leccarla sino a renderla piena scivolosa. Il marito che intanto si era sfilato liberandosi dalle attenzioni della figlia,si era chinato su di lei per baciarla in bocca in modo alquanto lascivo e poi,al comando della moglie,si era portato in ginocchio col membro rivolto verso il fiore umido della figlia. A quel punto era stata la madre ad organizzare ogni movimento propizio ad una penetrazione piacevole ed indolore che tutti avrebbero dovuto ricordare per la vita. Innanzitutto aveva messo due cuscini sotto i glutei della ragazza. Poi le aveva fatto piegare le gambe appoggiando i talloni sul lenzuolo e le aveva fatto allargare le cosce sino al punto che le grandi labbra si aprissero come umide alette lasciando intravvedere il rosso e lucente spacco del suo sesso. Poi aveva umettato ancora la vibrante verga del marito ...