1. Trasformato in troia - l'incontro


    Data: 23/01/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: shinigami83ge, Fonte: Annunci69

    (continuo dal racconto precedente.... graditi commenti :-) )
    
    Violentato ed umiliato da due uomini, mi sono ritrovato sconvolto, nel mezzo della campagna, coperto di piscio, il culo dolorante e pieno di sperma, e la bocca carica del retrogusto del cazzo di due maschi.
    
    Mi sentivo violato, sverginato e svirilizzato, ero stato usato come si usa una donna, da due grossi energumeni per di più molto dotati, in particolare uno dei due, ma la cosa che più turbava la mia mente era anche il sentirmi eccitato.
    
    Quando mi hanno rapito hanno detto che erano stati pagati da qualcuno per trasformarmi in una troia assetata di cazzo, chi era quella persona? E come faceva a sapere che in fondo quella esperienza mi sarebbe piaciuta?
    
    Senza trovare risposta ai miei interrogativi alla fine ho chiamato Roberto, il mio più caro amico, per farmi venire a prendere e portare a casa. Quando mi ha visto è rimasto sconvolto e mi ha proposto di chiamare subito i carabinieri per una denuncia, ma in quel momento avevo la mente vuota e quindi lo rassicurai che lo avrei fatto il giorno dopo.
    
    Arrivato a casa, mi sono buttato in doccia, e poi, infilando un dito nel mio buco non più vergine, e allargato da due bastoni considerevoli ho valutato gli effetti della dilatazione forzata. Dopo aver infilato senza problemi anche il terzo dito ho dovuto segarmi per scaricare l’eccitazione che avevo in corpo e associata alle sensazioni di quella notte. Mi sentivo davvero una troia, e sebbene il ...
    ... ripensare a quell’esperienza mi abbia fatto venire praticamente subito, ero incazzato con me stesso per l’incapacità di controllare le reazioni del mio corpo e le mie pulsioni, soprattutto era messa a dura prova la mia convinzione di essere etero. Anzi, ormai era certo che non potevo più definirmi tale, il sapore di cazzo e sborra che sentivo ancora impresso nella mia bocca mi stavano piacendo troppo.
    
    Ancora eccitato, nonostante la seconda sega, sono infine andato a dormire, pensando alle cose da fare il giorno dopo.
    
    Al mio risveglio, come suggerito dal mio amico Roberto sono andato dai carabinieri, in fondo, se anche alla fine avevo trovato eccitazione da quella situazione ero stato violentato, e se mi avessero cercato una seconda volta? E se fosse stato più violento? Dovevo in qualche modo tutelarmi, in fondo si erano mostrati in volto senza tanti problema.
    
    Entro nella caserma e a quel punto si accende in me l’imbarazzo, non posso dire di essere stato violentato, decido quindi di modificare la mia versione e di dire di essere stato oggetto di minacce e percosse.
    
    Vado allo sportello e vengo accolto in modo tranquillo, dopo un primo momento di blocco riesco a dare una mia spiegazione dei fatti ed infine mi viene detto:
    
    “per questo genere di denuncie, piuttosto gravi, è meglio che la faccia parlare direttamente con il colonnello così potrà valutare quale sia la strategia migliore per muoversi, nel mentre vado ad attivare l’esperto per creare un’immagine degli ...
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