1. Trasformato in troia - l'incontro


    Data: 23/01/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: shinigami83ge

    ... aggressori”
    
    Vengo quindi accompagnato davanti alla porta del colonnello.
    
    Busso e mi viene detto di entrare, apro la porta e dopo un primo istante il sangue mi si è ghiacciato nelle vene, vestito di tutto punto, con la divisa impeccabile, c’era di fronte a me il colonnello dell’arma dei carabinieri, nonché l’uomo con il pizzetto che mi aveva stuprato la sera prima.
    
    “guarda guarda chi si rivede” fa con tono beffardo
    
    “e così tu pensavi che ti avrei sfondato il culo, prendendomi la briga di farti scoprire quanto sei troia, così, a volto scoperto senza avere nessun tipo di protezione? giuro che dal modo in cui mi hai succhiato il cazzo ti facevo più sveglio”
    
    E scoppia in una risata di scherno ridendo della sua stessa battuta.
    
    Rimango immobile sull’ingresso, bloccato anche dal tono cattivo delle sue parole.
    
    A passi lenti si avvicina a me.
    
    “ora però devo punire la tua stupidità, non mi piace che una troia abbia anche solo pensato di potermelo mettere nel culo a me”
    
    Prende una pausa e nel mentre chiude a chiave la porta alla mie spalle
    
    “ti rendi conto che la tua denuncia potrebbe costarmi caro? Te ne rendi conto?”
    
    Rimango immobile, impaurito, ma evidentemente il gioco deve seguire le sue regole, mi prende quindi per i capelli e strattonandomi la testa all’indietro mi ripete
    
    “ti rendi conto di quello che stavi per fare? Rispondimi troia”
    
    “s…s…sì … lo so” sbiascico a voce bassa
    
    Mi molla la testa e iniziando a girarmi intorno continua
    
    “le ...
    ... troie come te devono imparare ad essere ubbidienti e capire che il loro compito è svuotare le palle degli uomini quando hanno voglia, basta… nient’altro”
    
    C’è un lungo silenzio, e mi accorgo che senza volere avevo iniziato a tremare.
    
    “allora, prima di diventare cattivi, vediamo se hai capito”
    
    Si posiziona quindi davanti a me e senza molti giri di parole si tira fuori il cazzo.
    
    Accompagnato dalla sua mano, mi ritrovo in ginocchio e con le lacrime agli occhi, inizio a succhiarglielo. In breve tempo diventa duro e grosso, come lo ricordavo e come lo ricorda ancora il mio buchetto ed essere di nuovo succube di quel cazzo di porta una nuova a prepotente erezione.
    
    Dopo un inizio tentennante il piacere di succhiare quel cazzo così ben fatto prende il sopravvento sulle mie paure ed inizio a godermelo per bene.
    
    “ecco, ora sì che sei una brava troia”
    
    Poter godere di quel cazzo mi fa sentire sempre più troia e la sborrata finale si riversa nella mia bocca come nettare, che bevo con gusto senza neppure pensare che io,ormai ex uomo etero, stavo bevendo la sborra di un altro uomo.
    
    “avanti troia, puliscimelo per bene che devo tornare a lavorare”
    
    Senza farmelo ripetere lecco per bene tutto sentendomi umiliato da me stesso del godimento di quella sottomissione.
    
    Il colonnello si ricompone, poi seduto alla scrivania scrive un biglietto e me lo porge.
    
    “questo è l’indirizzo del mio amico, ora tu andrai da lui e gli chiederai, supplicandolo, di sfondarti di nuovo il ...