Le amiche si aiutano
Data: 06/10/2017,
Categorie:
Lesbo
Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu
... nel fisico.- Scusa. Scusa Eli, non ti sto prendendo per il culo è solo che��.. �E giù un�altra risata. Elisa si sta arrabbiando, non è questo che si aspettava dall�amica.- Scusa ancora, è che mi sono scervellata per capire, ho immaginato le cose più strane e tu te ne esci con la cosa più semplice del mondo. Dov�è il problema? Lui vuole leccartela, e allora? Allarga le gambe e goditela. �- Io��. Io non voglio. �- In che senso non vuoi? Glielo succhi e poi non sei contenta quando lui vuole ricambiare? Sapessi che fatica faccio io ogni volta con Daniele per farglielo fare. �- No, è che non voglio che mi veda, gli farei schifo. �- Schifo? Lui ti sborra in gola e poi dovrebbe avere schifo a leccartela? Ma se è lui che vuole farlo. Eli, non ti capisco proprio. Hai qualche perdita? Qualche problema intimo? �- No, è che��.. sono brutta. �- Continuo a non capirti. Sei una figa da paura, e non sono io a dirlo, che vuol dire che sei brutta? �- Sono brutta��.. lì. �Finalmente Elisa ha confessato il suo segreto, lo fa rattrappita su se stessa e solo dopo un altro shot, arrossendo come un peperone anche se davanti ha la sua migliore amica.Manuela non capisce veramente, le sembra di essere presa in giro dall�amica ma vederla così sofferente la convince che non è così. Le riempie ancora il bicchierino e si fa ancora più seria.- Cosa intendi per brutta lì? �- Io�.. non sono come le altre, non sono come te. �- E che avrai il cazzo al posto del ...
... clitoride? Su non fare la scema, dimmi cosa c�è, anzi, mi hai incuriosito, spogliati così vedo direttamente. �- NO!, Per favore no, non voglio. �- Invece sì, Eli, guardami, sono Manuela, siamo amiche, ti voglio bene. Non vergognarti di me, forse posso aiutarti. �La voce di Manuela è suadente, ispira fiducia, l�alcool che le scorre nelle vene porta via parte delle inibizioni. Elisa è stanca, decide di lasciar fare l�amica, e sia quel che sia, così si renderà conto di persona di quanto sia brutta la sua vulva, non ci sarà più bisogno di spiegazioni. Si fa forza con un altro sorso e prende la mano tesa dell�amica, si fa condurre sul letto.- Togliti i jeans e le mutandine �Elisa esegue contorcendosi sopra le coperte, ha un attimo di esitazione quando deve togliersi l�ultimo lembo di stoffa, lo vince e poi si stende a occhi chiusi, la testa sul cuscino.- Apri bene le gambe, fammi vedere �Esegue desiderando di essere a mille miglia da lì. Avverte la faccia di Manuela che si accosta tra le cosce. Attende in silenzio il giudizio sperando di non piangere ancora quando si sentirà dire che è un mostro.Manuela si avvicina e vede la vulva di Elisa. Sì, non è come la sua. Le piccole labbra non sono coperte dalle grandi, sporgono fuori e pare una rosa a cui abbiano allargato i petali. Il clitoride forse è un po� meno coperto ma le pare assolutamente normale..Capisce il tormento dell�amica anche se le pare stupido.Si rialza e si spoglia a sua volta.- Cosa ...