1. Matteo capitolo quarto (parte seconda)


    Data: 23/01/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: DolceBsx

    ... rendersene conto gli cercò il sesso e lo trovò turgidissimo, a testimonianza che gli piaceva quanto stava facendo ed Matteo si girò in senso inverso al suo per farsi accarezzare meglio.
    
    -Ti piace?- Gli sussurrò, sollevando il capo e rivolgendogli uno sguardo ambiguo.
    
    -È bellissimo... E a te?- Chiese, fissando intensamente il sesso dell’amico che stringeva nel pugno.
    
    -Si,- ammise l’adolescente, arrossendo e guardandolo con occhi torbidi, -non pensavo potesse essere tanto bello baciare così un ragazzo...- e abbassò di nuovo la testa, facendogli frullare la lingua sul pene.
    
    Sembrava che gustasse un gelato e Alessandro si contorse sotto quella carezza corrosiva. Matteo spinse in avanti una coscia e lui vi posò sopra la testa, trovandosi il pene dell’adolescente a pochi centimetri dal viso.
    
    Lo sentì fremere sotto le sue dita e come aveva fatto il ragazzino prima lo fissò con occhi diversi.
    
    “È bello,” si trovò a pensare, “e mi piace stringerlo e sentire che mi pulsa fra le dita... Sembra quasi un animaletto.” Improvvisamente si chiese cosa avrebbe provato se lo avesse succhiato a sua volta. Non aveva mai pensato di farlo, ma vedendo l’amico contorcersi sotto le sue carezze e sentendo le sue labbra avvolgerlo, il pensiero si fece più pressante e improvvisamente si rese conto di avere voglia di restituirgli ciò che gli stava facendo. Matteo spinse in avanti il bacino in un invito quasi inconscio e Alessandro avvicinò le labbra al suo sesso. Come aveva fatto lui ...
    ... prima volle assaggiarlo per rendersi conto di come fosse baciare così un ragazzo. Allungò timidamente la lingua, passandola sul glande gonfio di desiderio ed Matteo si irrigidì, cessando di succhiarlo e aspettando con un fremito quello che avrebbe deciso di fare.
    
    Le labbra di Alessandro si schiusero quasi da sole e con un mugolio si lasciò invadere da quel pene che sembrava chiamarlo.
    
    “L’ho fatto,” pensò, stupito di averne trovato il coraggio, mentre la sua lingua si muoveva quasi da sola sulla verga rigida, “gliel’ho preso in bocca e sto facendo il mio primo 69 con un ragazzo...”
    
    Improvvisamente si rese conto che gli piaceva quanto stava facendo: gli piaceva almeno quanto la carezza che riceveva e sentire quel membro duro e caldo fremere contro la sua lingua, lo riempiva di libidine.
    
    “È diverso dal leccare una donna,” pensò, “ma forse è più coinvolgente, perché è un sesso come il mio quello che ho in bocca ed è un po’ come sentirsi violentare... è come se mi stesse scopando in bocca...”
    
    Quasi senza rendersene conto Matteo si spostò, mettendosi sopra di lui, con le ginocchia aperte che gli inquadravano le spalle e riprese a succhiarlo e Alessandro, ancora stupito di quanto stava facendo, ma acutamente conscio del piacere che gli veniva non solo dalle labbra dell’amico, ma anche dal suo membro che lo invadeva, lo succhiò con più forza.
    
    “Cosa dovrò fare quando godrà?” Si chiese, lo aveva visto venire e sapeva che non era ancora in grado di emettere molto seme, ma ...