1. Le creature del Male


    Data: 23/01/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Porno celebrità, Autore: antonio89x

    ... che è un bravo ragazzo! Vero?»«Purtroppo non è così, Signora.»Mi guarda con aria tesa. «In che senso?»«Non sono più un ragazzo.» Sorrido.Lei ride.«Be'... però è bravo!»L'aeroporto diventa visibile quando mancano ormai poche centinaia di metri alla destinazione. Tutto ciò che riesco a distinguere in mezzo agli strati di nebbia sono le luci intermittenti della pista di atterraggio e un enorme manifesto che pubblicizza la nuova minicar firmata dallo stilista del momento.«Arrivederci Signora, mi saluti sua figlia.»Mentre percorro al contrario la strada che ho fatto prima, la foschia aumenta e la visibilità diminuisce. La strada è ricoperta di neve, mi sembra di guidare in mezzo alle nuvole. Decido che è arrivato il momento di completare la mia cena e mi fermo dopo qualche chilometro.La temperatura all'interno della stazione di servizio è decisamente alta ma non mi dà fastidio. Osservo i nomi dei panini e faccio un ripasso di letteratura greca. Alla fine scelgo Ulisse e lo indico alla ragazza che sta dietro il bancone.«Mi dia anche una birra, per favore.»«Non possiamo servire alcolici, ma può trovare ciò che desidera nel banco frigo che si trova qui accanto.»Vado a pagare.«Con un euro e cinquanta in più prende anche la macedonia di frutta, la vuole?»«No.»«Prende il caffè?»«No.»«Vuole un gratta e vinci?»Rimango zitto e guardo la cassiera. Non mi fa altre domande.Sono stanco di questo lavoro, non ricordo neanche quando l'ho cominciato. Il fatto che sia sempre di notte però mi aiuta ...
    ... a sopportarlo meglio, o almeno questo è ciò che credo.Da qualche mese non sto bene. Il dottore dice che i vuoti di memoria sono legati alla mia attività.“Non puoi andare avanti così, lavorare di notte ti sta stressando troppo. Passi le giornate a letto, con le serrande abbassate e riesci a dormire non più di qualche ora. Hai bisogno di vedere la luce del sole ogni tanto. Sarai mica un vampiro?”Gli ho detto che sono un vampiro.“Fantastico! Perché non me l'hai detto subito? Non immagini quante ragazzine, tra cui mia figlia, sognano di incontrare uno come te. Dovresti sfruttare questa opportunità, faresti un sacco di soldi.”Non è ancora riuscito a guarirmi ma è simpatico, il mio dottore.Con un po' di birra in corpo affronto meglio il ritorno in macchina, anche se trovare un'auto bianca in mezzo alla neve e alla nebbia non è così facile, ma alla fine la raggiungo.Sto per salire a bordo quando i passi di qualcuno che si avvicina mi fanno voltare d'istinto. Vedo un uomo dall'età indefinibile. Potrebbe averne trenta, quaranta o chissà quanti. E' molto magro. Il viso scavato e gli occhi vitrei sono avvolti dentro un cappuccio che tiene sulla testa.Quando apre la bocca vedo la luce del lampione riflessa su alcuni denti di metallo.«Devo andare in città, quanto costa?»Gli spiego che posso accettare solo chiamate che mi arrivano dalla centrale. Se vuole un taxi deve telefonare.«Non hai clienti adesso, che problema c'è? Guarda che pago.»Non fare casini, stai calmo. Niente guai. Non adesso ...