Io, francesco e andrea - Racconti Erotici

Io, francesco e andrea

... aveva visto fare da Andrea nel video.

Iniziò a fottermi in bocca e dopo qualche minuto iniziò a sborrarmi in bocca e sul viso.

Francesco nel frattempo stava anche lui per venire, uscì dal mio culo, si tolse il preservativo e porse ad Andrea il suo cazzo.

Andrea iniziò a succhiarglielo e in men che non si dica si prese la sua prima sborrata in bocca. Ingoiò tutto e subito dopo si tuffò verso il mio cazzo che ancora non aveva sborrato.

Se lo mise in bocca, mentre Francesco stava ancora giocherellando con le dita e il mio buco del culo.

Aumentò il ritmo fino a quando con l’azione bocca sul cazzo e dita nel culo iniziai a sborrare.

Andrea si fece venire sulla faccia…e poi mi ripulì per bene.

Eravamo esausti e ci sdraiammo sul letto di Francesco.

Passammo alcuni minuti in silenzio, poi Andrea, disse “Vorrei farmi una doccia, dove vado?”

Francesco rispose subito “Aspetta un secondo, non abbiamo ancora finito”

Fece mettere Andrea a pancia in giù. Non so se Andrea si immaginava questo finale. Io si, conoscevo bene Francesco e sapevo benissimo che avrebbe voluto lui sverginare il nostro amico.

Andrea si mise a pancia in giù e in due iniziammo a lavorargli il buchetto.

Era teso, per cui lo feci rilassare massaggiandogli il sedere con le mani mentre Francesco aveva infilato tutta la sua lingua nel buco che si apriva da solo sotto i colpi delicati della lingua.

Si mise il preservativo e avvicinò la cappella al buco.

“Fai piano” disse Andrea. ...

... “Non ti preoccupare” gli disse calmo e serafico Francesco. Iniziò a spingere e la cappella entrò quasi senza problemi. Io mi gustavo la scena masturbandomi vicino ad Andrea. Francesco poi spinse di botto tutto il cazzo dentro il culo di Andrea che emise un gridolino di dolore.

Francesco era una furia e si stava scopando Andrea come un matto. Io nel frattempo avevo dato il mio cazzo in pasto alla bocca di Andrea, che non disdegnava la situazione che si stava creando. Anzi con nostra sorpresa ci incitava a scoparlo di più.

“Tocca a te” disse Francesco. Mi misi un preservativo, mi sedetti sul letto e feci sedere sul mio cazzo il caro Andrea che aiutato da Francesco iniziò a cavalcarmi come una vera troia.

Il mio cazzo spariva dentro le sue chiappe e con colpi sempre più decisi. Aveva un buco che era diventato di burro.

Questo ci permise di scoparlo in tantissime posizioni.

Tentammo invano di provare a scoparlo in due, io da sotto e Francesco da sopra…ma non ci riuscimmo.

Andrea ormai era completamente eccitato…aveva il buco slabbrato.

Anche noi eravamo arrivati al limite, per cui facemmo sedere Andrea in mezzo a noi e gli porgemmo i nostri cazzi.

Pochi colpi decisi di lingua e bocca e gli riempimmo di numerosi schizzi la faccia.

Nel frattempo Andrea si era segato da solo, riempiendosi il petto e la pancia di sperma.

“Vado in doccia, posso?” Disse Andrea. “Ti accompagno io” gli dissi mentre Francesco era sdraiato sul letto.

Accompagnai Andrea in ...